È stato disegnato da tre creativi ingegneri-papà che tengono molto che i loro figli crescano giocando e stimolando la fantasia. Per questo al posto di fargli ascoltare musica davanti a un pc o allo schermo di uno smartphone hanno progetto Jooki, un jukebox giocattolo che al posto delle monetine usa gli animaletti per far partire la musica.
È possibile caricare in ogni animaletto una serie di playlist, e una volta poggiato al centro dell'altoparlante la musica si diffonde. Con questo metodo, i bambini sviluppando anche capacità mnemoniche, imparando a ricordare in quale pedina siano salvati determinati brani. La musica, le stazioni radio o le storie raccontate possono essere anche azionate via wireless dal cellulare dei genitori, in cui va installata un app sia per programmare gli animaletti che per consentire il controllo di alcune azioni, tra cui il volume.
Il fine ultimo poi è quello di riuscire a divertire il bambino ed educarlo all'ascolto della musica senza che venga distratto dalle immagini sullo schermo, come spesso accade per la tv o i video su Youtube. Il design con i bordi arrotondati, i colori vivaci, le luci, il peso contenuto e la resistenza agli schizzi d'acqua lo rendono a prova di gioco in casa ma anche al parco o in spiaggia.
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L'articolo Jooki, il jukebox digitale per bambini di Chiara Longo è apparso su Rockit.it il 2016-07-28 11:24:00
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