Ci sono parecchie ragioni per amare Maiole: in primis perché è un ragazzo che come noi ama i Beatles, è divertente scovare i riferimenti alla band di Liverpool che Marco butta qua e là nelle sue tracce. Poi perché questi pezzi nascono da un’impostazione bizzarra, tra il classico e il contemporaneo: Maiole li scrive direttamente su spartito, prendendo ispirazione dai suoi viaggi e dalla sua esperienza di viaggiatore. Il suo album si intitola "Music for Europe", parla di un’appartenenza a un nodo concettuale, più che a una comunità. Lo scambio, il viaggio e la conseguente apertura mentale sono le armi migliori per resistere a un sentimento sempre più diffuso di chiusura.
Anche l’immaginario sonoro a cui Maiole si ispira è geograficamente interessante: c’è il cantautorato secco, moderno e incisivo di un artista come Lucio Battisti, che da una parte o dall’altra esce dalle mani di tutti gli act musicali più interessanti del momento, ma c’è anche un riferimento costante all’elettronica francese o alla vocal house rarefatta che negli ultimi anni ha travolto artisti da ogni angolo del mondo, da Flume a Jamie XX. Nel 2018 Maiole è uscito con due singoli che lo vedono molto più presente sia a livello interpretativo che per quanto riguarda i testi, in poche parole ha iniziato a cantare, e il risultato è interessantissimo. I temi di cui tratta, come per il suo full-length, sono attualissimi: “Bitcoin (Gioventù)” e “Tinder”, una ballata d’amore iper-contemporanea.
Maiole è il secondo artista di questa edizione di Load In, il format di showcase che abbiamo lanciato l’anno scorso insieme a Elita in occasione del festival Linecheck.
Load In è il momento che precede l’ingresso sul palco di un musicista, per noi in questo caso è il modo di incoraggiare giovani musicisti a esibirsi davanti a un’audience selezionata, che nella nostra idea è lo step appena precedente rispetto ai concertoni in cui vorremmo vederli suonare in futuro.
Ogni mese, in collaborazione con Tuborg, porteremo un artista diverso sul palco del basement di Ostello Bello e gli permetteremo di dialogare con il pubblico presente in maniera intima e raccolta. Contemporaneamente trasmetteremo il live in diretta Facebook, in modo da condividere questa esperienza anche con chi non ci potrà essere fisicamente. Ad ogni live seguirà un set curato da DJ selezionati tra i più promettenti in circolazione.
Siete invitati a mettere parteciperò (e preferibilmente a partecipare davvero) all’evento di questa nuova edizione di Load In, sviluppata in collaborazione con Tuborg. L’appuntamento è per sabato 5 maggio dalle 18.30 in Ostello Bello di Via Medici — l’ingresso è gratuito, ma è garantito soltanto fino a esaurimento posti.
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L'articolo Load In in Ostello Bello a Milano: il prossimo ospite è Maiole di Redazione è apparso su Rockit.it il 2018-04-27 15:54:00
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