Cambio di rotta importante per la lotta alla pirateria in Italia. Durante un'audizione in Parlamento, il presidente di AGCOM Angelo Cardani ha affermato che è arrivato il momento di abbandonare la strategia "tolleranza zero", propugnata da sempre da associazioni e federazioni come FIMI, per incoraggiare l'utilizzo di strumenti e servizi legali.
Come riportato da Puntoinformatico, Cardani ha affermato che "a volte, l'unico modo di procurarsi un contenuto è piratarlo". L'unica risposta possibile, quindi, è facilitare l'accesso al contenuto stesso, attraverso metodi legali.
Pare evidente che il riferimento sia soprattutto al mercato dell'audiovisivo, visto che, tra servizi di streaming e store digitali, la musica sembra essere già a buon punto - almeno - su questa strada.
Se in passato l'obiettivo pareva essere quello di adattare al contesto italiano leggi restrittive e punitive come la francese HADOPI, questa audizione segna un nuovo inizio e un vero e proprio cambio di paradigma.
Per una volta, una buona notizia dall'AGCOM
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L'articolo Pirateria in Italia, AGCOM dice basta alle punizioni per chi scarica di Redazione è apparso su Rockit.it il 2013-07-18 11:30:36
COMMENTI (1)
Ma il senatore D'Alia è sempre in agguato...