Ieri presso la sede in via Asiago a Roma, Radio Rai ha presentato molte novità: due nuovi canali e una filiera totalmente digitale su tutta l'offerta, che porterà anche un Giornale radio su misura. I progetti sono stati annunciati col nome di “R(adio)evolution” dal direttore di Radio Rai Roberto Sergio, assieme al Chief Digital Officer della Rai Gian Paolo Tagliavia, al Chief Technology Officer Stefano Ciccotti, al direttore di Radio 1 Gerardo Greco e di Radio 2 Paola Marchesini. Tra le nuove proposte, in arrivo Radio2 Indie, descritto come “il canale delle tendenze del futuro, della nuova scena indipendente rock e alternative, ma anche della nuova musica pop italiana e degli eventi live esclusivi”. Insomma, si realizza il desiderio espresso da Max Casacci qualche mese fa in merito all'idea che il servizio pubblico debba avere un canale dedicato alla musica contemporanea, anche se nei desideri del producer il canale avrebbe dovuto essere televisivo.
Bisognerà capire come il canale radio sarà in grado di competere con le offerte streaming, visto che il pubblico dell'"indie" italiano (come vuole definirlo Mamma Rai) non è cresciuto con la radio, ma con la possibilità di ascoltare tutto on demand, e se questa operazione servirà alla scena per guadagnare pubblico.
Radio2 Indie partirà il 21 giugno, e il primo brano ad andare in onda sarà “Paracetamolo” di Calcutta, tratto dal suo nuovo album “Evergreen” uscito lo scorso 25 maggio. E non mancheranno, come sottolinea il comunicato, “artisti come Ghali, Iosonouncane, Liberato, Carl Brave, Maria Antonietta, Andrea Laszlo De Simone, Pop X, Sick Tamburo, Verdena e anche tanti artisti internazionali, in un grande flusso di musica libera, sempre nuova, di tendenza, tutto in un solo canale, che non ha preclusioni di stili e suoni, ma con un unico comune denominatore: offrire sempre prima di ogni altro tutto ciò che fa stile. Sarà anche l’occasione per proporre concerti live, approfondimenti nel segno della musica, capaci di far entrare ancor più nel vivo gli ascoltatori radiofonici”.
Il nuovo canale sarà disponibile anche nel bouquet Dab+ di RadioRai, sul Digitale Terrestre Tv e su web e app RaiPlayRadio. Roberto Sergio commenta così le novità di Radio Rai: “Con questi due canali (l’altro è Rai Radio1 Sport ndr) la nostra offerta di radio aumenta e porta il numero complessivo a 12. Un’offerta ricca, impensabile solo pochi anni fa, che posiziona Rai Radio fra i player principali nella produzione di contenuti audio, che siano di intrattenimento, di informazione o di cultura”.
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L'articolo R(adio)evolution: nasce Rai Radio2 Indie di margherita g. di fiore è apparso su Rockit.it il 2018-06-07 09:27:00
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