Raiz sarà sul grande schermo nel primo film di Ago Panini “Aspettando il sole” e per l’occasione rispolvera (non a caso) “Sole”, brano degli Almamegretta del ’93. Lo abbiamo cercato per chiedergli come è andata, e come è nata questa parte cinematografica. Ma soprattutto, come mai la scelta di una canzone di 14 anni fa? “C’è dentro la storia mia e di Ago, di una generazione. “Sole” rappresenta quegli anni, è rimasta nel cuore e si adattava perfettamente al film: parla dell’attesa di un cambiamento”. E quindi “Sole” è ancora attuale, il cambiamento da allora non è mai arrivato? “Purtroppo no, per colpe nostre e di tante altre cose non c’è stato. Ma soprattutto dietro alla scelta c’è un po’ una celebrazione generazionale”. Ma per te c’è anche un ritorno a quelle sonorità? “C’è un arrangiamento di Nicola Tescari molto jazz, il brano si prestava e mi è piaciuto molto. Ha poco a che fare con l’elettronica, c’era un po’ di indigestione, ed effettivamente in questo momento ho voglia di ritornate all’acustica, a cose suonate. Insomma di sentire suoni che siano suonati dalle persone”. “Aspettando il sole” uscirà nelle sale il 20 febbraio.
Per info:
www.aspettandoilsole.it
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L'articolo Raiz, al cinema con Aspettando il sole di Redazione è apparso su Rockit.it il 2009-02-19 00:00:00
COMMENTI (1)
"Voglio soleeeeeeeeeeeeeee..." ah, no... quello era Neffa! :]