Sanremo 2023: le pagelle della finale

Siamo arrivati alla finale. Diamo i voti all'esibizione dei cantanti e al loro percorso di questa edizione del Festival di Amadeus, che (finalmente) volge al termine

Amadeus sempre felice
Amadeus sempre felice

I numeri sono l'unico parametro del successo? Vorremmo non fosse così, perché questo Festival di Sanremo, il quarto a direzione esclusiva Amadeus ha portato numeri incredibili ma anche scarsa qualità, troppe canzoni in gara, orari insostenibili e qualche partecipazione che ha fatto più male che bene alla carriera degli artisti.

Stanotte la resa dei conti: team Mengoni o team Ultimo? Tanto abbiamo già capito che tutto va nella direzione di questo duello, anche se Mr. Rain, Giorgia e Lazza sono lì che spingono per guadagnare posizioni. Ma se il televoto è lo stesso che ha formato il recente governo, io un'idea su chi vince la finale ce l'ho.

Johnny Morandi che fa Dalla: grazie

Bravo, ora è un casino per chi arriva dopo di te, caro Gianni. Grazie per il primo pianto della serata.

 

Elodie - Due: voto 7,5

Bella come non so neanche cosa, canta benissimo, grande Sanremo per Elodie che spero diventi una popstar internazionale. Parla il testosterone, ma cosa volete, il pop necessita anche quello. Grande voce dai, finiamola così.

  

Colla Zio - Non mi va: voto 6,5+

La boy band dei diversamente attraenti ma elegantissimi se la cava benone in questa edizione. Sono i Ragazzi Italiani 5.0, tra i giovani quelli che se la sono giocata meglio. Senza dubbio proprio.

 

Mara Sattei - Duemilaminuti: voto 6

Con questo Festival, Sara è diventata la nuova cantante italiana poco riconoscibile che ascolti più o meno volentieri in radio o in filodiffusione nei centri commerciali. Avrebbe potuto osare di più, aveva tutte le carte in regola per poterlo fare. 

 

Capitalismo: vince sempre

Eh oh. Non guardate me. Se dice un'altra volta "follower" esplodo.

 

Tananai - Tango: voto 7,5

Il Tananai serio(so) se l'è giocata benissimo, pure col video paraculo ucraino che fa piagne tutti, quindi bravo. L'anno scorso era dei regazzini, ora è pure dei genitori. ll prossimo anno se partecipa vince. Ma solo se c'è un'altra guerra.

 

Colapesce Dimartino - Splash: voto 8 

Stavolta la musica non è leggerissima, un po' più difficile per il nazionalpopolare, eppure il testo di anti amore è fantastico, l'arrangiamento pure: ma che mare, come stronzi galleggiare per non sentire il peso delle aspettative. Vi voglio benissimo.

 

Giorgia - Parole dette male: voto 6

Purtroppo la canzone non è all'altezza della fama di Giorgia e pure la terza esibizione non mi ha convinto, quindi resta un grande boh.

 

Modà - Lasciami: voto 4

Lasciatemi vivere il 2023 senza riportarmi a quei duemila che tento di scordarmi con tanto di parcella settimanale dall'analista. 

 

Depeche Mode: voto amore

Ma di quello puro, senza macchia.

 

Ultimo - Alba: voto secondo me vince purtroppo, tuttavia 1

Urlare ha urlato, incazzare era incazzato, il solito Ultimo quindi.

 

Lazza - Cenere: voto 7,5

Lazza zitto zitto dalle playlist della Gen Z è passato alle mamme e nonne senza passare dal via, con una canzone che ah il miglior arrangiamento electro-orchestrale del Fest. Ha un che dei Massive Attack che furono, quelli di Blue Lines. Giocata molto bene.

  

Marco Mengoni - Due vite: voto 9+

Bello, elegante, figo, canzone che fa piangere bestie e cristiani, da quelli che vanno allo stadio a quelli che vanno nei club, perché porca pupazza quando c'è una canzone sanremese con quegli accordi lì e quella voce lì cosa volete che giudichi? Dopotutto nel corpo di Sherk vive una ragazzina di 15 anni, lo sapete.

 

Gino Paoli a 89 anni: eterno

Commozione profusa, e sto. Però perché i Pooh 5783469758 minuti e Gino 10? Momento magico quando ha detto che Littel Tony era un cornuto in diretta.

 

Rosa Chemical - Made in Italy: voto 69

La balleremo dal Manzanarre al Reno, lui s'è fatto conoscere, ha fatto il suo. Achille Lauro con la pronuncia d i Al Bano e ha pure molestato Fedez limonandolo con la lingua. #metoo? 

 

Lauro dopo Rosa Chemical: i figli hanno ucciso i padri

Spiaze.

 

Cugini di Campagna - Lettera 22: voto 7

Nick Luciani e i figuranti col pezzo della Rappresentante di Lista fanno la loro porca figura e vorrei che lanciassero la moda della tastiera indossata come bigiotteria. 

 

Madame - Il bene nel male: voto 8

Gran pezzo questo, lo amo. La storia della puttana innamorata mi scioglie, e poi è stata dolcissima alla fine, parlando di quel pasticciaccio brutto del green pass, per cui è stata lapidata. Ognuno scagli le proprie pietre, qualora sia senza peccato. Ah poche pietre, vè?

 

Ariete - Mare di guai: voto 6

Voto totale, perché stasera Ari ha cantato bene, ma troppe volte ha cannato le esibizioni in questi giorni. Forse Sanremo è stato un po' troppo per lei quest'anno. Tenerella.

 

Fiorello in formissima

Mi ha fatto ridere, è una cosa incredibile questa.

 

Mr. Rain - Supereroi: voto 5-

Doppia paraculata: portare le creature e cantare sempre prima di mezzanotte per le creature. Io ne odio ogni secondo, ma la sua canzone la sentiremo ovunque. We can be Erode, just for one day. 

 

Salmo: alternativo

Ha avuto più minutaggio Salmo a Sanremo di Fiorello. 

 

Paola & Chiara - Furore : voto 6- 

Paola è più felice di Chiara, evidentemente. Performance svogliate per le eroine LGBTQ+ a caso, ma stavolta più che al Mucca Assassina sembrano cantare per l'associazione reduci malmessi. Tuttavia faranno volare nelle situazioni perverse over 40.

 

Levante - Vivo: voto 6

Quando dice: vivo il digitale, vivo l'uomo e l'animale, sto intimamente male. Non so se per i motivi giusti. Tappami Levante, ti ricordo con affetto quando endorsavi Rita Bellanza.

 

Ornella Vanoni a 89 anni: eterna

Quando canta manda a casa tutti, quando parla i dirigenti Rai vorrebbero fare seppoku rituale.

 

LDA - Se poi domani: voto un attimo sono in bagno

Un attimo sono in bagno. Ah, questa canzone è clonata da Ed Sheeran.

 

Coma_Cose - L'addio: voto 7

Canzone dedicata a Fedez e a Ferragni stasera, California versione Wolverine ma questo brano, al netto delle molte stonature funziona molto, meno il matrimonio declamato a Sanremo. Ma io sono l'ultimo dei romantici, che volete.

 

Olly - Polvere: voto 5

Non è la mia tazza di tè e neanche la mia polenta con la salsiccia. Piacerà molto ai giostrai e agli avventori del Tagadà.

 

Articolo 31 - Un bel viaggio: voto 6-

L'operazione nostalgia funziona a metà, Ax e Jad sembrano gli zii ubriachi al matrimonio del nipote che li guarda con mestizia. Articolo 883, però è un bel viaggio?

 

Will - Stupido: voto 5

Inizio a non farcela più a passare le mie serate ascoltando Will. Calcolate che andavo ai concerti di Siouxsie alla sua età. Maledetto il corsivo e chi l'ha importato.

 

Leo Gassmann - Terzo cuore: voto 5

Torno a dire boh, è una canzone dei Pinguini Tattici Nucleari di cui ha fatto una cover in stile talent. 

 

gIANMARIA - Mostro: voto 6

Non la sua più bella canzone, poi a quest'ora come sapete potrebbe cantare Battisti e non me ne accorgerei. Ringrazia Amadeus per aver portato sei giovani a Sanremo, lo stesso motivo per il quale molti lo odiano come la peste nei Promessi Sposi.

 

Anna Oxa - Sali (Canto dell'anima): voto Yoko Oxa

Daenerys Targaryen quando impazzisce e poi John Snow le fa fare una finaccia. Tuttavia la sig.ra, detta anche Sarumanna Oxa, riesce nell'intento di dare una scossa al sonno della ragione che alberga in me. Al FantaSanremo però non fa mai punti. Ero sicuro mi potesse portare più in alto.

 

Shari - Egoista: voto 5

Per essere la protetta di Salmo ha fatto la stessa figura del suo endorser. La Lana Del Rey che non ci meritiamo a quest'ora. Ricordiamo ad Ama che il prossimo anno i cantanti in gara devono essere al massimo sei.

 

Gianluca Grignani - Quando ti manca il fiato: voto boss

L'unico vero in un Festival di figurine? Ogni sua esibizione ci tiene sulle spine tipo lancio dello Shuttle perché potrebbe succedere di tutto, e solo per questo lo ringraziamo di cuore.

 

Sethu - Cause perse: voto Sanremo finito!

Solidarietà con Sethu che canta all'una e mezza e tenta di fare il punk emo quando vorrebbe solo dormire, davanti a un pubblico che vorrebbe solo dormire, accompagnato da un'orchestra che vorrebbe solo dormire.
 

TOP 5: ce li fanno davvero risentire?

Ultimo, Mengoni, Lazza, Tananai, Mr. Rain sinz criatur', nessuna donna nella top: Madame, Elodie (all'Eurovision subito), pure Giorgia, niente. ColaDima non pervenuti, ma cosa vogliamo da un televoto che l'ultima volta che si è espresso ha votato G. Melons?

 

Incredibile: Marco Mengoni sbaracca tutto e vince dando anche un bel po' di distanza a Ultimo che si è classificato quarto. Lazza secondo, ottimo piazzamento. Signori e signore: Sanremo è finito, ci sentiamo presto con l'altra musica, quella che a Sanremo non ci va. 

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L'articolo Sanremo 2023: le pagelle della finale di Simone Stefanini è apparso su Rockit.it il 2023-02-11 17:23:00

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