Tra poco potrai caricare gratis e senza intermediari la tua musica su Spotify

Daniel Ek lancia un nuovo servizio di Spotify che permette agli artisti di caricare da soli i propri brani

24/09/2018 - 11:13 Scritto da Vittorio Farachi

È ufficiale, Spotify ha da poco lanciato un servizio che permette agli artisti di caricare da soli i propri brani e senza bisogno della mediazione di terze parti. Per quanto possa sembrare un dettaglio questa funzione è un'ennesima piccola rivoluzione nell'industria musicale. Questo significa, infatti, che da domani per un artista seguire in prima persona la filiera produttiva della propria musica potrebbe essere più semplice ancora. Se fino ad oggi infatti per apparire sulle varie piattaforme di streaming digitale (non solo Spotify, ma anche Apple Music, Deezer, iTunes etc) era necessario passare tramite un distributore digitale (nella stragrande maggioranza dei casi a pagamento), da adesso gli artisti potrebbero anche saltare questo passaggio.

Il servizio comunque è ancora in fase di sperimentazione, nonostante le intenzioni di Spotify siano di renderla una delle funzioni di punta della piattaforma. Al momento però è possibile sperimentare la cosa solo su invito da parte di Spotify, e per un nucleo selezionato di artisti americani.

Tutto questo non ariva in maniera del tutto inaspettata. Daniel Ek, CEO di Spotify, aveva dichiarato, durante una conferenza con gli investitori della compagnia dello scorso luglio, di voler puntare su un mercato a due facce, servendo da un lato gli utenti e dall'altro potenziando i servizi per gli artisti. Il vero aspetto di novità nella notizia è che il servizio, almeno a quanto sembra al momento, sarà totalmente gratuito. Anche se, probabilmente, la cosa non durerà per sempre. Durante la stessa conferenza Ek aveva parlato infatti della possibilità di nuovi importanti margini di profitto per la compagnia, portando a pensare che questa funzione in un secondo momento verrà resa a pagamento. 

(Daniel Ek, foto via Wall Street Journal)

Questa mossa è stata accolta in maniera più che positiva da parte degli utenti, in particolar modo dai musicisti, come era facile ipotizzare. Storia diversa invece per i competitor che del servizio di user-upload hanno sempre fatto un punto di forza: leggi Soundcloud. Vero è che, per quanto la mossa sia legittima e interessante, porta Spotify a pendere sempre di più verso l'evoluzione in una vera e propria etichetta. Probabilemente infatti sarà questa la direzione futura del colosso dello streaming. Si tratta solo di speculazioni, inteso, e potremmo sbagliarci, ma in fondo il primo passo è stato fatto. Da semplice piattaforma di aggregazione dei contenuti, Spotify, mediante le playlist, ha iniziato ad operare delle scelte di carattere artistico ed editoriale, decidendo su quali artisti puntare (come il mercato nero delle playlist).

Altra categoria colpita da questa novità, saranno appunto tutti i distritributori digitali nati in questi anni proprio per fare da intermediari tra i musicisti e le piattaforme di streaming e download online, e che garantivano la presenza della propria musica su tutti i canali in cambio di percentuali sui ricavi, abbonamenti di varia natura o pagamenti una tantum.

In ogni caso, di tutte le prospettive, quella che rimane più sicura è che un aumento di traffico e di utenti come quello previsto da una mossa come questa rischia di affossare definitivamente una selezione qualitativa in favore della quantità, dando il via ad una corsa all'oro per contendersi l'attenzione degli utenti dove i primi vincitori sembrano essere gli stessi creatori di playlist e le concessioni publicitarie. Dall'altro lato però questa piccola grande novità va a scalfire nuovamente l'industria musicale per come e sempre stata, tagliando una delle ultime corde che legano le vecchie ancore. 

(via)

---
L'articolo Tra poco potrai caricare gratis e senza intermediari la tua musica su Spotify di Vittorio Farachi è apparso su Rockit.it il 2018-09-24 11:13:00

Tag: spotify

COMMENTI (1)

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia