Il nostro progetto musicale nasce alla fine dell’estate del 2015, quando io e Mike abbiamo iniziato a strimpellare qualche canzone all’ombra degli alberi della villa di Trani. Ci conoscevamo già da un anno, ma solo in quel periodo abbiamo scoperto di avere idee e gusti musicali simili. Spinti dalla voglia di sviluppare le tante idee che ci frullavano in testa, abbiamo iniziato subito a scrivere inediti e, poco dopo, completato la nostra prima formazione come trio. Sin dall’inizio, Trani ha avuto un’influenza fortissima sul nostro sound e sulla nostra scrittura. La noia adolescenziale e un senso di insoddisfazione nei confronti della vita di provincia si scontravano con la bellezza architettonica della città e con i colori che si riflettono sul mare e sulla pietra. Questo contrasto si è tradotto nei nostri testi e nei paesaggi sonori che abbiamo costruito nel tempo.
Le nostre prime produzioni erano fortemente ispirate agli Stone Roses, ai Pink Floyd e agli Slowdive. A questo mix brit-gaze e psichedelico si aggiungevano artisti che ci hanno fatto appassionare alla scrittura elaborata e all’esplorazione musicale, come i Police, McCartney, Talk Talk e Radiohead. Il nostro processo creativo è sempre stato flessibile. A volte partiamo da una jam o da un riff che ci piace, altre volte uno di noi arriva con una bozza di brano che poi sviluppiamo insieme. Ci capita anche di scrivere un testo come punto di partenza, per poi lavorarlo collettivamente e montarlo su una melodia in modo libero e spontaneo.
Abbiamo capito che la musica sarebbe diventata il centro del nostro percorso durante la realizzazione del nostro primo EP. È stato un momento di svolta, in cui abbiamo iniziato a prendere sempre più sul serio il nostro progetto, affinando il nostro metodo di lavoro. Nonostante le difficoltà, la pandemia e i cambi di formazione, abbiamo sempre trovato il modo di far evolvere la nostra musica e di non fermarci mai. La nostra cultura musicale e il contesto in cui siamo cresciuti hanno avuto un ruolo fondamentale nella nostra evoluzione artistica. La musica è sempre stata un processo di analisi ed evoluzione per noi: nei nostri testi cerchiamo di raccontare le emozioni, la quotidianità e i pensieri che ognuno può avere in una giornata qualunque e come questi cambiano nel tempo.
Tra le sfide più grandi che abbiamo affrontato, c’è sicuramente quella di trovare spazi per promuovere la nostra musica. Inoltre, le difficoltà economiche ci hanno portato a essere totalmente autoprodotti, il che è sia un limite che un’opportunità per mantenere pieno controllo sulla nostra arte. Quando componiamo, la regola principale è dare spazio alle idee di tutti. Le nostre sessioni di registrazione sono un mix di caos creativo e ricerca del suono perfetto: microfoni ovunque, muri di chitarre, gocciole ed energy drink a volontà.
Durante i concerti vediamo spesso persone attente e coinvolte, e questo ci spinge a dare il massimo. Abbiamo anche iniziato a curare le visual dei nostri live, per aggiungere un livello di profondità alla nostra musica e comunicare meglio il nostro mondo. Quello che vogliamo trasmettere è un senso di connessione: far capire a chi ci ascolta che le emozioni che proviamo non sono poi così diverse dalle loro.
Se c’è un messaggio ricorrente nella nostra musica, è quello della comprensione e dell’accettazione del proprio percorso. Per noi la musica è un viaggio, fatto di momenti belli e difficili, ma sempre con la possibilità di evolversi. Ci piace anche l’idea di ispirare qualcuno a prendere in mano uno strumento o a rifugiarsi nella scrittura, come è successo a noi.
Nel corso degli anni, il nostro sound si è evoluto sempre di più. Abbiamo affinato il nostro stile, ampliato le nostre influenze e approfondito la nostra scrittura. Guardando indietro, ci rendiamo conto di quanto siamo cresciuti: il nostro approccio è diventato più maturo e consapevole, e questo si riflette nelle nostre produzioni. Il viaggio è ancora lungo, ma continuiamo a esplorare e a sperimentare, con la stessa passione di quando abbiamo iniziato.
King of Provincia è un progetto editoriale per la community di RockitPRO. Con la sua prima edizione, a fine 2024, una giuria di professionisti della musica ha selezionato 16 progetti da tutta Italia, come questo, che vi racconteremo sulle pagine di Rockit per fare emergere un mondo di artisti che lontano dai grandi giri della discografia portano valore alla musica (e dare il giusto spazio alle tante scene locali che compongono un mosaico di passione e talento). Uno di loro andrà in tour in tutta la penisola. Abbonati a Rockit PRO per partecipare all'edizione 2025 di KING OF PROVINCIA.
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L'articolo Da Trani al mondo: il viaggio musicale unico dei Blue Town di Blue Town è apparso su Rockit.it il 2025-02-21 15:38:00
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