Vasco Rossi contro Claudio Baglioni e il resto del mondo

Nel finesettimana, Vasco Rossi è tornato su Facebook per attaccare Baglioni, Minghi e Pelù. E per raccontare la sua "altra" autobiografia.

Un weekend piuttosto intenso, quello appena trascorso da Vasco Rossi. Dopo un lungo periodo di silenzio, Vasco Rossi è tornato a farsi sentire su Facebook, in concomitanza con l'uscita de "L'altra metà del cielo", il disco legato allo spettacolo che ha debuttato da poco alla Scala di Milano.

Niente "clippini", stavolta, ma quattro post chiamati "L'altra autobiografia". Post nei quali Vasco ha raccontato diversi episodi della sua carriera, soprattutto i momenti di difficoltà e di cambiamento. Tra tutte, però, quella che ha fatto più scalpore è stata la prima parte, in cui Vasco Rossi ha dato giudizi molto severi su alcuni colleghi, tra cui Claudio Baglioni, Amedeo Minghi e Piero Pelù.

Ecco la parte su Baglioni: «Cosa fai, allora, quando incontri un cantante che consideri un perfetto imbecille per le cose che canta? [...]Quando incontri un Baglioni, insomma, che per te impersona… che per te è l’emblema… delle musichette da sala d’attesa… Con testi che non raggiungono neanche il livello dei peggiori discorsi sul più e sul meno, infarciti dei soliti luoghi comuni, come quelli che si fanno per ammazzare il tempo quando si sta in fila alle Poste o che fanno tra loro le signore dal parrucchiere durante una messa in piega…».

E quella su Pelù: «Allora, magari, ti ritrovi di fianco a Pelu’… e lo osservi un attimo. E pensi che ancora non hai capito se canta per scherzo e fa del rock per caso, o se in fondo si diverte soltanto… per sesso! Certo non hai ancora capito nemmeno un suo testo».

Piccolo polverone, migliaia di commenti, tra cui molti di fan di Baglioni. Segue comunicazione di Vasco, in cui dichiara di essersi già chiarito con Baglioni, permettendo così a molte persone di prendere sonno.

Tutto risolto? Più o meno, perché a rincarare la dose ci pensa poi lo staff di Vasco Rossi, con un post dai toni piuttosto sopra le righe e dall'italiano discutibile: «A noi ci fanno pena quelli che non capiscono la musica di Vasco Rossi. Quasi ci dispiace per loro. Non sanno cosa perdono. Per noi esiste solo lui nella musica italiana. Gli altri son tutti bravi ma scrivono canzoni. Non trasmettono emozioni e sensazioni forti non comunicano con noi».

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L'articolo Vasco Rossi contro Claudio Baglioni e il resto del mondo di Redazione è apparso su Rockit.it il 2012-04-16 00:00:00

COMMENTI (3)

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  • sergiokokaido 4 mesi fa Rispondi

    Vasco Rossi bevi la Coca cola e non rompere il cazzo, seconda cosa non sai suonare neanche uno strumento vergognati, sei vecchio vai in pensione ormai è ora, poi sei anche un coglione che parli male dei tuoi colleghi, tu e ricci mi fatte schifo

  • seymour 12 anni fa Rispondi

    Ma funziona benissimo anche se metti "Vasco" al posto di "Baglioni": «Cosa fai, allora, quando incontri un cantante che consideri un perfetto imbecille per le cose che canta? [...]Quando incontri un Vasco, insomma, che per te impersona… che per te è l’emblema… delle musichette da sala d’attesa… Con testi che non raggiungono neanche il livello dei peggiori discorsi sul più e sul meno, infarciti dei soliti luoghi comuni, come quelli che si fanno per ammazzare il tempo quando si sta in fila alle Poste o che fanno tra loro le signore dal parrucchiere durante una messa in piega…».

    Eh, già ...

  • blukaos 12 anni fa Rispondi

    Potrei anche dar ragione a Vasco Rossi su certe cose, potrei anche quasi apprezzare il suo "coraggio" di dire "io ho i miei gusti e tizio caio non deve starmi simpatico per forza". E' solo un piccolo particolare ciò che sinceramente lo sta "fregando" un po': l'esser arrivato anche lui ad aver dato ed avuto tutto, e piuttosto che "dimettersi" davvero, come fanno i grandi, che quando sentono di non aver nulla di nuovo da raggiungere, spariscono (quell'umiltà di andare in pensione che rende i grandi ancora più grandi), ha preferito reinventarsi con facebook, le polemiche, i clippini senza dar molto spazio alla musica (gli ultimi lavori non sono stati un granchè, e l'ultimo è la "solita albachiara"). Insomma a volte mi sembra un po' omologato, caricaturale, e "adeguato alla massa di credenti" esattamente come quei "soliti" che tanto critica. Ha una carriera invidiabile, brani spaventosamente belli (e lo dico oggettivamente da non-fan), dei numeri che nessuno ha mai saputo replicare, dei record che può solo lui. Tutto mi sarei aspettato, ma il "gran finale" con lui che se la prende con un Minghi (che tanto chi mai se li immaginerebbe lui e Vasco che prendono un crodino al bar), nei panni di "social-rocker"... Bè insomma... E da non fan di Baglioni, dico che come è vero che a me personalmente fa sorridere ad 80 anni vederlo riprendere in mano la storia della maglietta fina, è altrettanto vero che anche un Vasco ha le sue "la la la fammi vedere" o le sue "come porti bene i jeans"... Mi manca Baglioni di "Oltre" (uno dei più grandi album della musica italiana), mi manca il Vasco di "Marea" o "Lo show", Minghi non mi mancava, l'ha ripubblicizzato proprio Vasco.

    PS: ma solo io, proprio perchè osanno un artista, quando fa un brano mediocre o fa una cagata, come farei con una persona a cui tengo, ed in cui credo, lo dico senza problemi ? Perchè c'è sempre questo modo "da tifoso da stadio" o "fanatico senza oggettività" nei confronti di Vasco. Non sempre ad ogni cosa si può rispondere "sei dio". "A volte" ha senso anche rispondere ad una domanda con un minimo di idea, pensiero, maturità.