Come musicista (non professionista!), si definisce un chitarrista acustico che ha cestinato il plettro negli anni '70, quando conobbe Antonio G. (diplomando al Conservatorio di Bari), un connubio perfetto tra sacro e profano, tra la chitarra classica e il fervore ardente di quei tempi per il rock-blues, in una dicotomia che lo vedeva in continua trasformazione, passando in un attimo da "Asturias" a "Stairway to heaven", dagli studi di Villa-Lobos a "In the court of the Crimson King", da scale e arpeggi allo straordinario assolo di Alvin Lee in "I'm going home". La tecnica da una parte e le emozioni dall'altra, un cocktail esplosivo capace di garantire godimento e sensazioni senza soluzione di continuità, anche nella quiete della propria casa e con solo una chitarra classica tra le mani: fu così che cedette a quel magico fascino, avventurandosi tra la Bourrée di Bach e l'intrigante "Mood for a Day" di Steve How, passando per la deliziosa "Genesis" di Jorma Kaukonen, e scegliendo di rimanere per sempre un chitarrista fingerpicking...
In tempi più recenti, condivide la passione per l’informatica e la chitarra fingerpicking con il ruolo impegnativo ma gratificante di nonno delle adorabili Giorgia, Andrea e Greta …
---
L'articolo Biografia Nickarm di Nickarm è apparso su Rockit.it il 2023-09-17 18:52:55