TESTO
Bevo, bevo per dimenticarti ma
Ti vedo, vedo doppio
Basta, basterebbe non pensarci più
Chiudo, chiudo un occhio
Chiudo un occhio
Fai pure
Togliti le scarpe fai rumore
Non guardarmi gli occhi per piacere
Ci trovi solo vicoli di sale
Vicoli di sale
Ma si, ma si
Mettimi al sole ad asciugare
Così così, come lenzuola
Da qui, da qui
Mi prendi sono da buttare
Come lenzuola io, come lenzuola io
Bevo, bevo per dimenticarti ma
Ti vedo, vedo doppio
Basta, basterebbe non pensarci più
Chiudo, chiudo un occhio
Chiudo un occhio
Bevo, bevo per dimenticarti ma
Ti vedo, vedo doppio
Basta, basterebbe non pensarci più
Chiudo, chiudo un occhio
Chiudo un occhio
Fino a quando respiro
Disegnerò sul finestrino
Arrivo al filtrino, poi mi brucio
Come le suole mi consumo
Con l’ultimo respiro
Disegnerò sul finestrino
Arrivo al filtrino, poi mi brucio
Come le suole mi consumo
Quando respiro
Disegnerò sul finestrino
Arrivo al filtrino, poi mi brucio
Come le suole mi consumo
Con l’ultimo respiro
Disegnerò sul finestrino
Arrivo al filtrino, poi mi brucio
Come le suole mi consumo
Quando respiro
Disegnerò sul finestrino
Arrivo al filtrino, poi mi brucio
Come le suole mi consumo
Con l’ultimo respiro
Disegnerò sul finestrino
Arrivo al filtrino, poi mi brucio
Come le suole mi consumo
Quando respiro
Disegnerò sul finestrino
Arrivo al filtrino, poi mi brucio
Come le suole mi consumo
Con l’ultimo respiro
Disegnerò sul finestrino
Arrivo al filtrino, poi mi brucio
Come le suole mi consumo
Quando respiro
Disegnerò sul finestrino
Arrivo al filtrino, poi mi brucio
Come le suole mi consumo
Con l’ultimo respiro
Disegnerò sul finestrino
Arrivo al filtrino, poi mi brucio
Come le suole mi consumo
Quando respiro
Disegnerò sul finestrino
Arrivo al filtrino, poi mi brucio
Come le suole mi consumo
Con l’ultimo respiro
Disegnerò sul finestrino
Arrivo al filtrino, poi mi brucio
Come le suole mi consumo
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Premi play per ascoltare il brano Vicoli di sale di Nico Arezzo:
DESCRIZIONE
Un giorno un signore mi disse che non scrivevo brani tristi perché ero un ragazzo sempre felice, questo mi rese triste. Avevo solo brani felici perché amavo, come oggi, tenermi tutto il resto dentro, per me. L’idea, però, di mostrarmi poco sincero non mi piaceva per niente.
“Vicoli di sale” è la mia idea di lacrima. Quello che ci vedo dentro, lo tengo per me.
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Vicoli di sale si trova nell'album Non c'è mare uscito nel 2024 per Artist First, Take Away Studios.
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L'articolo Nico Arezzo - Vicoli di sale testo lyric di Nico Arezzo è apparso su Rockit.it il 2024-05-21 12:52:27
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