TESTO
Io non ci ho mai creduto, ad un lavoro fisso
Ad un salario onesto, ma nonostante questo
Nessuno mi ha impedito, di prendere il coraggio
Di salutare il Kenya e partire per questo lunghissimo viaggio
Da dove vengo c’è il mare, le donne hanno occhi smeraldo
La notte ti sa incantare e la guerra civile ti strappa via il sonno
Tangela ha il ritmo nel sangue, sa innamorarmi ogni giorno
Asante è bellissimo e ha fame di tutte le cose del mondo
Ah, lasciatemi sognare ancora un po’, che è tutto quello che voglio
Guadagnare anche solo due soldi, per mia moglie e mio figlio,
Scrivere loro alla sera, che in fondo poi non è dura
E che un momento difficile vale la pena, se poi sorridi una vita intera
Non so nemmeno nuotare, non mi interessa imparare
Tanto mio nonno diceva che il mare è dei pesci, e solo loro ci devono stare
Voglio soltanto passare, voglio provare a cambiare
Voglio lasciare una traccia buona, una storia da raccontare
Un uomo grande diranno, un uomo grande è partito
Era vestito di stoffa e aveva a tratti una voce magica
Parlava solo di pace e di bellezza infinita
Diceva sempre: “Vedessi, fratello, com'è bella L’Africa”
Ah, lasciatemi sognare ancora un po’, che è tutto quello che voglio
Ho aperto gli occhi per sbaglio e tutti qui stanno annegando,
vorrei salvarli uno a uno, portali via dal mare
ma un altro uomo mi ha preso e salvato, mentre non smetto di urlare
sono sbarcato in Europa, coperto solo di lacrime
con uno squarcio nel cuore legato al ricordo di tutte quelle anime
poi mi hanno messo a sedere e, con garbo e buone maniere (seh!)
un uomo bianco mi ha chiesto: “Scimmia, non è che per caso sai scrivere?”
Della mia laurea non chiese, ma delle mie mani nere
E se i palmi, per renderli chiari, li avessi sciacquati con l’etere!
Ho superato la guerra, Ho superato la fame,
ho superato l’inferno delle onde del mare da sopra un gommone
Ma non mi riesce di credere che il sogno si fermi Senza speranza o soluzione
Fra le mani di un pazzo razzista che mi ammazza con il bastone…
Ah, lasciatemi sognare ancora un po’, che tutto quello che voglio
Non sono morto e quel giorno, è cominciato il mio viaggio
E ora corro che inizia il lavoro, e non voglio tardare
Che prima inizio e prima ho fatto, e prima torno a sognare…
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CREDITS
Testo di: Domenico Peluchetti
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Abdouka si trova nell'album L'Inganno di un Mondo Ideale uscito nel 2018 per Reincanto Dischi, Believe Digital.
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L'articolo NONNON - Abdouka testo lyric di NONNON è apparso su Rockit.it il 2019-05-09 23:11:31
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