NONNON - Le Buone Maniere testo lyric

TESTO

Vede, Jona, il nostro è un circolo esclusivo
Dove ciascuno decide se ridere, e percepisce di essere vivo
Non per dire, ma -le assicuro- che non è semplice
Dimenticarsi di essere uno che è stato mediocre
Com’è lei adesso, ma se permette, col tempo, le assicuro che io posso
Darle un senso, un momento… e la capacità di:
Stare, coordinare, dimensionare
Se poi dovesse ricattare, non si preoccupi, le insegneremo come fare
E ora mi dica lei… che cosa gliene pare?

Non si dispiaccia, Gabriel, ma è tutto quello che ho… la mia umanità
E la certezza di crescere un figlio futuro tra un tozzo di pane con zucchero e un goccio di sacrosanta onestà
E non chiedo di meglio, per la sua vita!

Gabriel, non se ne accorgerà…
Ma se non le alzo tutte quante le dita possibili
È perché le ho impegnate a suonare e a scrivere (suonare e scrivere, suonare e scrivere)
Della sua debordante pretesa di fedeltà
Per la sua stravagante pretesa di autorità

E mi perdoni da ora e negli anni, per la mancanza di tatto che a tratti mi prende nell'anima
È fra le mie volontà mostrarle il viatico per proseguire diritto all'inferno, senza passare di qua
Non se la prenda, la prego, se non la voglio...