Da giovedì 5 maggio è disponibile in digital download e su tutte le piattaforme streaming “Ingenua Felicità“, il disco d’esordio di Silvia Oddi.
“Ingenua Felicità è la madre del progetto discografico di Silvia Oddi, un progetto vissuto dalla protagonista come lo vivrebbe una fanciulla. Le cose pure e importanti nascono così”.
Il disco contiene undici tracce: Amore e amicizia, Serena, La notte più bella, Incubo di un’ora, Ingenua felicità, Pazza di te, La tazzina di caffè, Lei è così, Giotto, In una bolla, Face to face, heart to heart (Song by The Twins)
Nell' estate del 2013, dopo l' esibizione live al “Non il solito festival” che si svolge ogni anno a Trasacco (AQ), Silvia conosce Gianluca Salvi, produttore indipendente e fondatore insieme a Fabio Colella dell' etichetta Gnu Wave al quale fa ascoltare alcuni inediti. Da quell' incontro nasce il progetto discografico e nei primi mesi del 2015 si entra in studio dove si inizia a sperimentare sulle influenze musicali di Silvia legate soprattutto alla new wave e al post punk della prima metà degli anni ottanta. Nel settembre del 2015 escono i primi due singoli “Serena” e “Amore e amicizia”, seguiti a dicembre dall' uscita del brano “Ingenua felicità” con il video diretto dalla regista Cristina Ducci e da una cover di una celebre hit del 1982 “Face to face, heart to heart” dei The Twins (con grande apprezzamento degli stessi che hanno condiviso sulla loro pagina ufficiale) con il video diretto dal regista Angelo Croce. Il 4 marzo del 2016 esce il singolo “Incubo di un'ora” con un video ancora diretto da Angelo Croce e che anticipa l'uscita prevista per il 5 maggio 2016 dell' album “Ingenua felicità”
Ingenua felicità
Silvia Oddi
Descrizione
Credits
L'album, registrato e missato da Nicola Valente presso il Toxic Studio di Latina e da Fabio Colella presso lo studio Sasha Records di Trasacco (AQ) è stato prodotto e arrangiato da Gianluca Salvi con la partecipazione di grandi musicisti come Fabio Colella (batteria), Nicola Valente (batteria,basso, chitarre), Eugenio Valente (sintetizzatori) e Stefano Francazio (basso), oltre a Stefano Del Vecchio che ha curato il Mastering.
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