OFFICINA FINISTÈRE - Il guscio testo lyric

TESTO

IL GUSCIO

Io ho sensazioni confuse,
io, che ho timori eclatanti.
Io, che mi ascolto in silenzio,
io sono una tra i tanti.
Io, disturbato canale,
io, che respingo chi viene,
io non son mai stata male.
Io non son mai stata bene.

Io che ritorco e che sgraffio,
arrotolando un sorriso.
Io, che respiro concime,
soffio su un esile viso.
Io sono un nulla che vale,
mentre percorro il mio imene.
Io non son mai stata male.
Io non son mai stata bene.

Io non sorrido, ma osservo.
Io, che ho le mani piccine,
guardo il tuo sguardo che è inerte.
Coprimi, guscio di trine.
Nei miei ricordi già pregni
di questo denso liquame,
io non son mai stata bene,
Io non son mai stata male.

Nell'imbrunire che accoglie
chi non ne tollera il lume,
il giorno è notte splendente,
la notte è un caldo pattume.
Nel ministero del vivere
mi sopravvive chi ha fame.
Io non son mai stata bene.
Io non son mai stata male.

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CREDITS

Testo: Francesco Marchetti
Musica: Enrico Vasconi

ALBUM E INFORMAZIONI

La canzone Il guscio si trova nell'album IL GUSCIO uscito nel 2011.

Copertina dell'album IL GUSCIO, di OFFICINA FINISTÈRE

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L'articolo OFFICINA FINISTÈRE - Il guscio testo lyric di OFFICINA FINISTÈRE è apparso su Rockit.it il 2019-12-17 16:26:03

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