Nuovi brani, nuovo immaginario, nuove suggestioni, nuove prospettive.
Tradizione cantautorale, inclinazioni rock, melodia pop, derive strumentali ispirate dall’impeto del Nord Europa, con lo sguardo appoggiato sulla città del qui e dell’altrove in un tempo che oscilla tra passato, presente e futuro.
Io vengo dalla polvere da sparo è il nuovo ep autoprodotto.
“Ogni mattino mi alzo sperando di non finire sulle pagine di cronaca.
Ogni mattino mi alzo sperando che non capiterà mai a me, ai miei amici, ai miei cari.”
Il due è il numero per rappresentare questo lavoro agrodolce. In maniera inconscia tutto ruota attorno ad una serie di dualismi. Stare dentro e fuori dalla vicenda, vederla dall’alto e viverla, polvere da sparo e polvere di grano. Come avere dinanzi una foto, a volo di uccello, di una metropoli e usare una lente di ingrandimento per spiare meglio alcuni particolari focalizzando l’attenzione sulle vite e i luoghi. L’arte non ha la forza (forse) di risolvere, ma ha il d…
COMMENTI (1)
siete una stupenda colonna sonora!