ROBOSAPIENS, 4°album di Ottodix dedicato alla vecchia fantascienza, alle intelligenze artificiali, ai figli dei manga della "Ufo Robot Generation". Anticipato dal singolo "La Guerra Dei Mondi", uno dei dischi più chiacchierati e visionari dell'anno.
venusdischi.com
Robosapiens
Ottodix
Descrizione
Credits
Ottodix live band:
A. Zannier, M. Franceschini, A. Massari, R. Prete
COMMENTI (1)
Si dice di Robosapiens:
- Rockambula
“...il suo manifesto (prima di tutto pacifista al cubo), di vitalità, versatilità e di un talento che incute rispetto e stupore nell'attuale scena dei cantautori "elettronici". Un bel volo dentro la coscienza ominide.”
Max Sannella
Shan Newspaper
“...Suoni cristallini che fanno vivere atmosfere sognanti: “Bella e nebulosa è come spuma di galassia e alimenta la follia di chi la contempla...”. Chiudono l’album “Camaleonte” e “Odissea tra le stelle” che confermano la bellezza nei testi di questo bravissimo artista che lega intimismo letterario e elettro wave in uno spazio cosmico musicale.”
Gino Steiner Strippoli
Kultunderground
“...Disco superlativo!”
Davide Riccio
- MArteMagazine
“...il quarto lavoro di questo eclettico multitasking artist fa seguito al riuscito Le Notti Di Oz (2009) ed è un sentito tributo all’immaginario dei miti della fantascienza ipertecnologica...” - “...Robosapiens è anche e soprattutto un nuovo viaggio interstellare, che non solo non ne tradisce, ma se possibile ulteriormente ne cementa la scelta di commistione tra synth pop, elettronica e sperimentazione solidamente portata avanti...”
Francesco Chini
- Il Gufetto
“...I Theremin gli organi elettrici e i suoni utilizzati in "Robosapiens", conferiscono al disco quel tono di modernità tinteggiata da echi vintage che rimanda alle atmosfere dei film spaziali anni '60 e '70...”
Manuel Gargano