TESTO
Album: Pacifico (2002)
Il postino di primo mattino, la sdraio,
essendo febbraio, riposa,
aspettando una nuova occasione
(se mai ci sar)
Il portiere. Da sempre severo censore,
soppesa la busta, l'annusa,
riconosce l'odore e mi squadra
con severit
RIT.
Come stai?
Come sta passando questo inverno freddo senza me?
Hai sofferto fino a perdere il colore?
Come stai?
Come hai fatto a non capire che non vivi senza me.
Pi difficile aspettarti che volerti perdonare
Il vicino da mesi aspetta un bambino,
l'attesa lo ha reso gentile,
la mia bici in cortile
da adesso non disturba pi
La tua mano reggendo la penna tremava
(incerto il tuo tratto), l'antenna
ricoperta di neve si inclina, ma resister
RIT.
Come stai?
Come sta passando questo inverno freddo senza me?
Hai scoperto quanto brucia un colpo al cuore?
Come stai?
Come hai fatto a non capire che non vivi senza me
Pi difficile aspettarti che volerti accarezzare
Il postino, temuto cecchino assassino,
infuria bufera di neve,
la tua lettera breve presenta poche novit
"Mi dispiace di averti ferito,
son certa che mi hai perdonato.
Ricorda: chi ti ha amato una volta
Per sempre ti accompagner"
RIT.
Come stai?
Sta passando un altro lungo e freddo inverno senza te.
L'equilibrio complicato se non porti pi catene...
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ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Il postino si trova nell'album Pacifico uscito nel 2000 per Ponderosa MusicArt, Edel.
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L'articolo Pacifico - Il postino testo lyric di Pacifico è apparso su Rockit.it il 2001-06-19 00:00:00
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