TESTO
Presto questa rabbia che ho nascosto sottopelle uscirà
Presto uscirà e si riunirà a quella di altri come me
Usciremo dalla nebbia, dalla colla di questa vecchiaia prematura
Prenderemo forma di silenzio forte o di rumore accelerato
Corsa sul selciato salto o grido
Prenderemo forma di silenzio forte o di rumore accelerato
corsa sul selciato salto o grido
Questa bava stesa dai più vecchi esperti e prossimi a morire
I più duri e organizzati, gli spietati ,che apron bocca solo per confondere o tradire
Che a mentire da trent'anni non ricordano nemmeno di mentire
Prenderemo forma di silenzio forte o di rumore accelerato
Corsa sul selciato salto o grido
Prenderemo forma di silenzio forte o di rumore accelerato
corsa sul selciato salto o grido
Ora che il disastro per metà si è consumato
Niente più vantaggio che il vantaggio si è sprecato
Ora che tra l'acqua ed il soffitto c'è soltanto un palmo
…hai solo questo …è poco spazio
Ogni giorno nascono italiani nuovi e razza mista di colori
di capelli d'oro e crespi e religioni
Ogni giorno i genitori scrivono su questi libri
il futuro, l'indirizzo, la destinazione
Dopo tre generazioni che han confuso la pazienza
con la distrazione (…e la sopportazione)
Prenderemo forma di silenzio forte o di rumore accelerato
Corsa sul selciato salto o grido
Prenderemo forma di silenzio forte o di rumore accelerato
corsa sul selciato salto o grido
Siano maledetti i vostri denti perfetti, i vostri figli inetti,
i ghetti in cui ci avete costretti, i vostri colletti sorretti da rigidi appretti,
i vostri affetti, i vostri sguardi circospetti da aquile
sempre al di sopra di tutti i sospetti,
i vostri viaggetti al di là delle Alpi, i vostri lingotti
Siano maledette le vostre cravatte, le valigette,
le facce da “io queste cose non ve le ho mai dette e non so chi le ha fatte”,
le vostre combutte, le paghe sottratte
le brutte figure ben fatte, le vostre mignotte bagnate nel latte,
le crude, le cotte, il cerchio, la botte, la moglie ubriaca che ormai se ne fotte
Sian maledetti i vostri banchetti, i vostri amichetti,
le vostre promesse per essere eletti, le vostre sette, le vostre strette,
i vostri compassi e squadrette
le vostre villette ed annesse calette e connessi condoni e mazzette,
i nostri soldi giocati a roulette, i nostri sogni rubati e perduti a tressette
tutti i vostri brevetti che riempiono i letti di infetti e li ammazzano come gli insetti,
quei crolli chiamati progetti che portan per lapidi i tetti
Sian maledetti i vostri valletti, paggetti, nanetti, schifosi balletti
in corti ristrette di soli vecchietti, conditi da tette rifatte e da tre barzellette già dette
che sian maledette sette giorni su sette
tra diletti e delitti perfetti, sempre protetti, sempre corretti i corrotti
Sian maledette le vostre stellette
che rendono eterna la notte, i vostri polsi che mai hanno visto manette
che mai hanno visto manette che mai hanno visto manette
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Presto (feat. Bud Spencer Blues Explosion & Frankie Hi-NRG) si trova nell'album Una voce non basta uscito nel 2011.
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L'articolo Pacifico - Presto (feat. Bud Spencer Blues Explosion & Frankie Hi-NRG) testo lyric di Pacifico è apparso su Rockit.it il 2001-06-19 00:00:00
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