Not a Waste

Il singolo di debutto di PAOLA è una fusione di sensazioni degli ultimi anni della cantante/compositrice passati in America. Siamo difronte ad un lavoro eclettico che tocca l’Urban-Contemporary Soul e la musica elettronica, creando un sound 2019.

Questo pezzo è un dialogo, un’intima conversazione tra il lato artistico ed istintivo di un individuo nel momento di ispirazione e la corrispettiva parte predatrice che risiede in esso in uno stato di dormiveglia, pronta a sabotare ogni tentativo di creazione.
A volte quando un autore o un pittore o uno scrittore prova a lasciar andare qualcosa, senza pensarci troppo, seguendo un qualche tipo di illuminazione, una voce distruttiva disorienta il flusso di idee del momento e destabilizza l’artista, portando un’infinità di dubbi. Comunissima sensazione. Il processo di creazione si manifesta sempre in modi diversi e unici. Per questo motivo “it’s not a waste of time”.

“Posso dire che Not a Waste ha una storia. Il produttore e bassista Reuben Cainer (Bilal, Bigyuki, Alex Han ecc) ha scelto di lavorare a It’s not a waste of time, originariamente chiamata, nonché l’unico e solo brano che abbia mai scritto in tonalità maggiore! Abbiamo fatto tante versioni della traccia e, come risultato, siamo stati naturalmente trasportati indietro a ciò che sentivamo piu’ nostro : un mood piu’ introspettivo e dark. Lavorare con Reuben ha reso questo primo singolo sicuramente piu’ elettronico e contemporaneo, paragonato all’R&B/Neo Soul-Jazz che solitamente prediligo”.

In questo pezzo PAOLA, Reuben e il pianista e produttore Pasquale Strizzi (Marcus Miller, Casey Benjamin, Meshell Ndeogeocello ecc) esplorano un ampio range di sintetizzatori e samples.