TESTO
LE TUE ALI
(O. Avogadro, M. Lavezzi)
Orizzonti che tu non sfiori mai
mentre io ci vorrei dormire
Chiusi a casa tua, nave senza prua,
dove sai che non salperai
L'orologio che ferma il tempo e te,
mentre io bacio le catene,
fa sperare me, in fondo il tempo c'e'
e mi accontento di volerti bene
Ma si, le tue ali riaprirai
la notte e' gia' piu' chiara,
poi come un'aquila vedrai
dall'alto la frontiera
E noi, vinceremo falsi eroi,
i mostri e le paure,
puoi costruire quel che vuoi
se hai mani piu' sicure
Ma che cosa fai, dimmi dove vai
L’agonia della gelosia
Dentro al tuo caffe', sciogli pure me,
muoio io e l'indifferenza,
comunque non vorrei bagnare gli occhi tuoi
e mi accontento di aver pazienza
Ma si, le tue
la notte e' gia' piu' chiara,
poi come un'aquila vedrai
dall'alto la frontiera
E noi, vinceremo falsi eroi,
i mostri e le paure,
puoi costruire quel che vuoi
se hai mani piu' sicure
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CREDITS
Testo di Oscar Avogadro
Musica di Mario Lavezzi
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Le tue ali si trova nell'album La luce nelle nuvole uscito nel 2012 per Eclectic Circus Records.
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L'articolo Paolo Cattaneo - Le tue ali testo lyric di Paolo Cattaneo è apparso su Rockit.it il 2016-10-30 18:02:26
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