I Phlebas nascono nel 2016 e si sviluppano subito come crocevia di tre influenze diverse, specchio dei percorsi musicali di Antonio Casagrande, Lorenzo Megni e Lorenzo Martellucci, provenienti tutti da Fabriano (AN). Il sound del gruppo risulta non direttamente classificabile in un genere preciso, pur tuttavia muovendosi in territori musicali di confine tra acustico e post-rock. A partire da una rielaborazione in chiave acustica di alcune poesie minori di T.S. Eliot, il progetto musicale si sviluppa fino a raggiungere una strumentazione definitiva strutturata in: chitarra acustica, chitarra elettrica, voce principale e synth.
I Phlebas partecipano a diverse manifestazioni che eccedono l’ambito esclusivamente musicale, organizzando concerti nella rete delle Botteghe “Mondo Solidale” marchigiane ed esibizioni in collaborazione col Parco Naturale Frasassi – Gola della Rossa. Inoltre, la band partecipa nel corso del 2017 alle esibizioni del collettivo artistico fabrianese “Microclima”, del quale i Phlebas sono parte attiva. A luglio 2017 aprono a Gubbio a Mood e Valerian Swing in occasione del Gubbstock Rock Festival e nel novembre 2017 i Phlebas partecipano alle Finali dell’Homeless Rock Fest di Macerata, che vedeva la partecipazione in giuria, tra gli altri, di Gionata Mirai (Teatro degli Orrori, One Dimensional Man). In seguito completano la registrazione del loro primo disco, Till human voices wake us, and we drown.
Phlebas è il nome del marinaio fenicio annegato, misterioso personaggio del poema di T.S. Eliot, “La Terra Desolata”. Il nome del gruppo si rifà non a caso allo scrittore americano, naturalizzato inglese, in quanto la band ripercorre passi e frammenti delle sue opere poetiche, mescolandole nei testi delle canzoni seguendo un’intuitiva concordia che fluisce da sé tra le parti cantate e musicate, grazie all’intrinseca musicalità delle poesie di Eliot. Musiche, appunto, che si muovono tra melodie post-rock e arpeggi acustici, senza necessità d’una sezione ritmica. Ne risultano armonie e contrasti tra acustico ed elettrico, in una sorta d’immersione tra atmosfere oniriche e spontanee, racchiuse nelle “camere del mare”.
“Se non avessi visto tutto ciò, se non ne avessi fatto parte…” Il sole è così alto adesso, che è facile annegare senza pericoli.
Till human voices wake us, and we drown
Phlebas
Descrizione
Credits
I Phlebas sono:
Lorenzo Megni: chitarra elettrica, cori, piano.
Lorenzo Martellucci: chitarra acustica.
Antonio Casagrande: voce, synth.
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IF YOU LIKE, PLEASE SUPPORT:
-MICROCLIMA (ARTISTIC COLLECTIVE BASED IN FABRIANO)
-ANIMALISTI FABRIANO
-BOTTEGA “MONDO SOLIDALE” DI FABRIANO
-PARCO NATURALE REGIONALE DELLA GOLA DELLA ROSSA E DI FRASASSI
-PARCO NAZIONALE DEI MONTI SIBILLINI
WE WISH SUNLIGHT TO THE FOLLOWING PEOPLE:
GIULIANO THE GOOD MAN, COMUNE DI FABRIANO &
CENTRO AGGREGAZIONE GIOVANILE “FUORI LE MURA”, SERGIO MEGNI,
MICROCLIMA, KERAT, DAVID THE HORSE, ROWIN PEDALS AND OUR FAMILIES.
DEDICATED TO ROCKY.
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