TESTO
Quando avevo 12 anni
Custodivo un diario
In cui segnavo i risultati
Delle partite di calcio.
Si aspettava tutti che fosse domenica,
C'era "il campionato".
La musica e la scrittura
Sono arrivate dopo.
Da uomo a padre,
Prima c’era il calcio.
Ricordo molto bene
Le domeniche allo Stadio.
Le canzoni prima della partita
Che andavano dagli altoparlanti.
L’odore di ragù
Del pranzo della domenica.
La voce di mia nonna
E tutti quei “Stai attento"
Colorato e caldo,
Può essere il pomeriggio a primavera.
Quando tornavo a casa
La testa sul diario
E un ultimo sguardo
Ai gol del campionato.
La musica e la scrittura
Sono arrivate dopo.
Sentivo che nella vita
Avrei voluto essere un “libero”.
Sostantivo non aggettivo.
L’uomo dietro a tutti,
Capace di assemblare un’azione
Fino a farla volare.
La musica e la scrittura
Sono arrivate dopo.
Può avere un odore la gioia
E io lo ricordo bene
Mentre la mia squadra
Segna un calcio di rigore.
Perché come dice quella canzone
Non aver paura di sbagliare
Un calcio di rigore,
Perché come dice quella canzone
Non aver paura di sbagliare.
Si aspettava tutti che fosse domenica.
C'era "il campionato".
La musica e la scrittura
Sono arrivate dopo.
Da uomo a padre,
Prima c’era il calcio.
PLAYER
Premi play per ascoltare il brano Da uomo a padre di Pierpaolo Lauriola:
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Da uomo a padre si trova nell'album Canzoni scritte sui muri uscito nel 2020 per La Masseria Della Musica.
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L'articolo Pierpaolo Lauriola - Da uomo a padre testo lyric di Pierpaolo Lauriola è apparso su Rockit.it il 2024-01-19 14:01:54
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