DESCRIZIONE
Sentirsi su una pulsar
Una stella violenta
Che gira su di sé, veloce
Che non ha mai tregua
Sentirsi sopraffatti
Dai vostri qualunquismi
Dalle banali dicerie
Da tutti quei sofismi
Sentirsi galleggiare
Su un mare senza onde
Ricevere come un regalo
La melodia dell’acqua
Sfuggire dal controllo
Da ogni inibizione...
Ma tu abbracciami
Lo vedi, siamo come due satelliti
Che gravitiamo vicini ma liberi
E respiriamo la stessa inquietudine
Sentirsi come esplodere
Dentro una supernova
Tra lampi e bagliori
Di luce accecante
Sentirsi un alieno
Su questo punto azzurro
Disperso nella vacuità
Di un vuoto senza fine
Scoprirsi un eremita
Che rinuncia a se stesso
Lontano da ogni vanità
E difetti di espressione
Sfuggire dal controllo
Da ogni divisione
Ma tu abbracciami
Lo vedi, siamo come due satelliti
E gravitiamo vicini ma liberi
E respiriamo la stessa inquietudine
---
L'articolo Pierpaolo Marino - Pulsar di Pierpaolo Marino è apparso su Rockit.it il 2021-01-25 20:27:35
COMMENTI