E' uscito su tutte le piattaforme online The Point of No Return il nuovo album di Pol Paxx, veterano rocker di Aosta. Dieci le nuove canzoni che raccontano l’attitudine musicale dell’artista, sempre proiettata verso un sound seventies che abbraccia armonie rock psichedeliche, e la sua visione sul futuro del mondo.
Visione già presente nel titolo dell’album che fa riferimento ad un futuro dove i cambiamenti climatici indotti dall’umanità ci stanno portando al punto di non ritorno, quando la deriva verso l’effetto serra non sarà più invertibile.
“Teniamo in mano le nostre certezze quando in realtà non abbiamo nulla, solo ipocrisia e miopia, non riusciamo a vedere il punto di non ritorno” recita il testo della title track e anche le altre canzoni puntano il dito sui problemi che affliggono il pianeta Terra.
“Flax Black Spit”, di cui è già presente il video di lancio sui social (youtu.be/nWowEgTCp3E), parla della necessità di colonizzare i pianeti vicini per quando il nostro non sarà più abitabile mentre “Walking Together” esorta gli esseri umani a camminare fianco a fianco per un futuro migliore.
I’m Gonna Fly è uno sguardo di speranza alla possibilità di migliorarci, come The Uncertainty Principle conta sul fatto che la scienza ci possa salvare dal baratro.
Questi i brani dell’album di Pol Paxx, “The Point of No Return”:
1. Flax Black Spit
2. I’m Gonna Fly
3. The Point of No Return
4. Delicate Boxer
5. Black Hole in the Living Room
6. Feel Like That
7. Walking Together
8. The Uncertainty Principle
9. Dark Matter
10. #ParisinRain
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