TESTO
L’unica cosa che i mancini
hanno più degli altri
E’ continuare a dire che hanno
qualcosa più degli altri
Ci sentiamo tutti
Un po’ speciali
Con la paura
Di esser normali
Mia figlia alla primaria è
La prima della classe
Il mio bambino a calcio è
Un vero fuoriclasse
Sentissi come suona la pianola
Anche al mio cane manca la parola
Datemi un locale
Farò i miliardi
Un Freccia Rossa
Mai più ritardi
Povera Italia
Nulla va dritto
Ci vorrebbe lui
O il sottoscritto
Rit
Scrivo canzoni argute
Con testi sorprendenti
I cantautori con la barba
Son sempre intelligenti
Loro agli esami prendon trentuno
Le Targhe Tenco, una ciascuno
Rit.
Ci sforziamo tanto
Di esser qualcuno
Per il terrore
Di esser nessuno
Come i vampiri
Fuggiam gli specchi
Nel desolato stillicidio
Del diventare vecchi
Rit.
L’unica cosa che i mancini
hanno più degli altri
E’ continuare a dire che hanno
qualcosa più degli altri
Ci sentiamo tutti
Un po’ speciali
Ma in fin dei conti
Siamo tutti uguali
PLAYER
Premi play per ascoltare il brano Un superbo di Porfirio Rubirosa:
DESCRIZIONE
Il brano si apre con una citazione in greco tratta dall’Iliade di Omero. È Tersite che parla, con la sua superbia dai piedi d’argilla. La canzone – un rock che richiama il sound di THE GUNS OF BRIXTON dei Clash – descrive proprio la necessità dell’uomo di apparire e primeggiare rispetto ai propri simili. Spesso, però, soltanto a parole. Perché è la competizione a farla da padrone, nel solco di un’educazione sociale che premia solo il migliore. Ma lo special finale, che cita l’ultimo capoverso di SULLA STRADA di Jack Kerouac e il suo ‘desolato stillicidio del diventare vecchi’, ci racconta di come sia la paura il motore della superbia.
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Un superbo si trova nell'album Il furore composto uscito nel 2023 per Isola Tobia Label.
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L'articolo Porfirio Rubirosa - Un superbo testo lyric di Porfirio Rubirosa è apparso su Rockit.it il 2023-11-24 14:33:30
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