La vita di campagna è monotona. Sembra che i giorni siano tutti uguali, con le stesse persone che passano alla stessa ora, che ti salutano allo stesso modo. Vorresti a volte non conoscere nessuno, per non distrarti dai tuoi pensieri. Per risolvere il problema allora si devia il percorso. Si passa su stradine poco battute, quelle che a ogni passo si leva un battito d'ali. Allora puoi incontrare la volpe e la lepre, che cercano di sparire dalla tua vista il prima possibile. Più raramente si possono vedere i fagiani, che ingenuamente trotterellano fino alle case, inconsapevoli della fucile che quasi certamente li ucciderà, lo stesso fucile che solitamente tuona la domenica mattina vicino al fiume. Solo percorrendo questi sentieri si può capire che per l'animale i giorni sono del tutto diversi uno dall'altro, tra una fuga e una passione fugace. Occorre recuperare questo istinto che ci fa accorgere che la luce e l'aria sono cambiati. Serve ristabilire un patto con la natura, non fotografarla, ma fare come fanno gli animali: lasciarle i nostri corpi, non chiuderli nelle casse, inaccessibili alla catena alimentare.
Le mie canzoni cercano indizi dello scorrere della vita, e lo fanno nella dimensione animale.
Giacomo Proia
Animalia
proia
Descrizione
Credits
Scritto, registrato e masterizzato da Giacomo Proia
Prodotto da Giacomo Proia e Matteo Parolini
Testi di Giacomo Proia
Fotografie di Alberto Blasetti
Grafica di Ilenia Tiberti
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