CLOCHARD
Io sono un invisibile
presto scomparirò
Lento discendo agli inferi
della mia dignità!
Gente mi passa accanto
senza voltarsi mai
Nessuno sa il mio nome
ecco, sono il clochard!
Vesto di stracci, vivo di avanzi,
anni che sono qua,
solo, mi guardo dentro…
Perso nel tempo
cerco riparo
nudo nella città: questa fame mi ucciderà!
Ultimo della storia
Rifiuto di società
Sogno un mondo diverso, un mondo che non c’è.
Anni di indifferenza
Anni di sperperi
Oggi non ho più niente, nemmeno un’anima.
Ricordo i giorni della mia vita che adesso non c’è più…
Ricordo: c’eri tu!
Le mie giornate sono svanite, questo non sono io.
Ignorato anche da Dio.
Questo tepore, ma che cos’è…
un raggio di sole o forse no?
Vi sento guardarmi, mi chiedo il perché
ma un lieto sorriso è padrone di me.
Non sono più stanco, mi voglio rialzar
rivivo una forza che non so spiegar.
Chiudendo i miei occhi rivedo ora i suoi
la vita mi diede, ora sono con lei.
Clochard (singolo)
Psicosuono
Descrizione
Credits
(music & lyrics © Stefano De Marchi, lyrics © Elisabetta Giglioli, illustration © Dario Merati, executive producers: S. De Marchi, E. Giglioli, E. Costanzo, C. Bellamacina, D. Merati, M. Severini)
www.psicosuono.com, www.facebook.com/psicosuono, www.youtube.com/psicosuono, www.twitter.com/psicosuono1
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