Life Suits You Well, Huh? è il risultato di interminabili sessioni di prove in uno sporco scantinato magentino, il frutto di troppe assunzioni di carboidrati semplici e bevande alcoliche a basso prezzo nei circoli dopolavoro di provincia, ma anche un bellissimo percorso musicale e di crescita iniziato nel 2015. È un album che attinge a piene mani dai colossi del post-rock (Slint, Mogwai, Sigur Rós e compagnia), ma anche dal post-hardcore statunitense dei nineties e dallo slow-core. Punto forte della band è la spoken word di Davide; si narrano testi in bilico tra realtà e fantasia, ora criptici, ora crudi e diretti. Fonte di ispirazione sono stati gli innumerevoli personaggi macchietta incontrati nel nostro cammino; persone che sì, suscitavano ironia, ma anche un profondo senso di solitudine e malinconia. Baristi istrionici, sex machine da parcheggio, adulteri... Life Suits You Well, Huh? racconta nel dettaglio anche questa commedia umana provinciale.
Le basi a supporto di tutto questo sono fortemente instabili: tempi dispari, groove di basso solisti e sbilenchi, oscillazioni dinamiche sia moderate, che drastiche. Il tutto, rispettando e cercando di rendere più personali le formule dei generi citati ad inizio descrizione.
Buon viaggio.
Life Suits You Well, Huh?
Purple Got Me Slow Mo
Descrizione
Credits
I Purple Got Me Slow Mo sono:
Davide Borello (basso e voce)
Gilberto Giannacchi (batteria, back vocals su "Eckbank")
Luca Moretti (chitarra)
Registrato e mixato presso Blu Velvet Studio, Legnano (MI).
Mastering presso Eleven Mixing & Mastering, Busto Arsizio (VA).
Disponibile per streaming illimitato (in formato FLAC) e acquisto su Bandcamp: pgsm.bandcamp.com
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