De chi situ ti?

De chi situ ti?

Radiofiera

2021 - Rock, Folk, Alternativo

Descrizione

De chi situ ti? è il nuovo album dei Radiofiera che esce a 10 anni da Atinpùri. 11 canzoni in dialetto veneto che vedono ancora una volta la band veneta lavorare con Giorgio Canali.

De chi situ ti? domandava il vecio al bocia che giocava giù in strada. E lo chiedeva a Fiera come a Bristol, a Il Cairo, a Shangai.
Il bocia rispondeva sempre con un nome - quello del padre, o del quartiere, o anche del condominio - e tanto bastava perché il vecio gli scrutasse dentro l’anima: buono o brigante, volitivo o fannullone, niente era più un mistero. Perché De chi situ ti?, una domanda che traccia un confine, esige un segno di riconoscimento. Una frontiera liquida, dentro cui il vecio è sovrano: più lui ne sa del mondo, più il mondo è grande.
Non è un caso che, proprio ora che nessuno domanda più De chi situ ti? le persone vogliano vivere in mondi sempre più piccoli.

Credits

Ricky Bizzarro: voce, chitarre, lap steel, tutti gli strumenti su "Frip"
Giuseppe "Bepi" Fedato, batteria
Francesco Barbato, pianoforte, tastiere
Massimiliano Bredariol, chitarre, synth
Marco Feltrin, basso

Hanno inoltre suonato:
Nicola Andreatta: Hammond su "Drio el Sil", "De chi situ ti?", "Mi e ti".
Gastone Bortoloso: tromba su "Ocibei" e "Drio el Sil"
Stewie Dal Col: chitarre in "Frip (fiòl de Abramo)" e "In meso al Prà dea Fiera"
Lorenzo Tomio: tastiere e synth su "Deà dei sogni e "Come foie a ottobre"

Prodotto da: Ricky Bizzarro e Giorgio Canali

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