Visto che il primo disco di Mother Energy (Big Pig) mi aveva fatto abbastanza schifo, devo ammettere che questo nuovo lavoro non mi fa star male, e che anzi contiene alcuni buoni spunti. Il trash è sempre presente (è innegabile), sia per il titolo ("l'incontinente") con tanto di foto nel retro di copertina raffigutrante Simone (cioè Mother Energy) col pannolone, sia per i contenuti del CD.
Passiamo, quindi, ai quattro brani presenti sul supporto: "Il grande Buddha" mescola metal con musica tribale, a base di percussioni. "Radio Maria" accosta una discreta e radiofonica musica pop (sa un po' di già sentito, però è piacevolissima) con campionamenti di letture del vangelo e stacchi, a base di basso e batteria, influenzati da un metal prima virtuoso e poi più pop!
"L'incontinente" è un minestrone di campionamenti, stacchetti d'n'b, brevi riff e loop, c'è tanta roba che sembra di girare il tune della radio passando da una stazione all'altra.
"Living like a cartoon" sa, anche lei, di già sentito: inizia come un sano rock'n'roll elettrico, per passare poi ad uno stile metal, con l'aggiunta di campionamenti dei Simpson, e che termina addirittura con oltre 2 minuti di audio preso da un episodio dei già citati personaggi di Matt Groening.
Oltre alle parole, però, trovo che siano proprio gli accostamenti musicali ad essere un po' trash: spesso forzati ed estremi. Simone sembra voler dar di sè un' immagine da sperimentatore trash... e forse ce la fa, ma pecca di presunzione ed esagera. Alla prossima!
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La recensione L'incontinente di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2000-12-20 00:00:00
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