"Viola" è il disco di debutto per i siciliani D-Synth, giunti alla prima esperienza discografica per Groove con un full-lenght che convince nel proprio mix di elettroniche levigate ed elettrofunk d'impatto anche quando, con una certa innocenza, sembra ripercorrere pedissequamente l'incensato synthrock dei Subsonica (vedi "Nrg") che ha già prodotto epigoni in ogni dove.
Ed è proprio Viola il colore che viene fuori mischiando il rosso passione delle schitarrate rock e l'azzurro ambient dei beat da dancehall. Testi in italiano impreziosiscono poi un imprinting che non manca comunque di regalarci godibilissimi refrains. Le esperienze più alte del disco, a mio avviso, sono da ricercarsi in "Danza", in cui il quintetto siciliano si dissocia dal mood imperante vestendosi delle note di un dream-pop dal vago sapore anni 70, e nel tributo al sempiterno Battisti di "Una giornata uggiosa" dove è impossibile rimanere fermi.
Nessun podio dunque all'arditezza della musica dei D-Synth ma aspettatevi una verve ed un brio coinvolgenti e degni d'attenzione. Siamo pronti dunque per il seguito. Forza ragazzi.
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La recensione Viola di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2009-05-27 00:00:00
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