Le coordinate del disco le danno gli ospiti: Bandabardò, Manu Chao e Gogol Bordello. Facile risolvere l'equazione verso i generi, patchanka, folk energico e atmosfere gitane. Il risultato di tutte queste componenti è esattamente ciò che ci si può attendere dal terzo disco di Tonino Carotone, ovvero ritmi tirati, grandi dosi di ironia e autoironia e la giocosa volontà di porsi come un anti-guru, predicatore di vizi, stravizi e leggerezza. I brani più tirati lasciano già presagire il sudore dei concerti, quelli più calmi trasmettono una malinconia leggera che non si risolve mai in tristezza. Un disco omogeneo e compatto, reso tale dalla chitarra di Simone Spreafico dei Mercanti di Liquore, che offre il valore aggiunto a una produzione curata ma che non elimina la carica naïf di Tonino, testimoniata dall'amatorialità di copertina e libretto. Un cd onesto, insomma, che non promette nulla di nuovo rispetto a quanto già mostrato da Carotone, ma che soddisfa in pieno chi si rivolge al cantore del "mondo difficile" per avere un'oretta di rilassato divertimento in salsa zingaresca.
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La recensione Ciao Mortali di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2009-04-07 00:00:00
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