Prozac + parte seconda. Ma anche no. L'accostamento è inevitabile e fuorviante, le critiche saranno come i plausi: nessuna via di mezzo. In Italia le cose vanno così. I partiti presi sono all'ordine del giorno e l'ignoranza è al potere. Qualcuno cerca di fare fronte e di reagire e di dire cose diverse dagli altri. Sono in pochi, ma quando lo fanno, lo fanno bene. Le Luci della Centrale Elettrica, Il Teatro degli Orrori, i Ministri e ora ecco i Sick Tamburo. Parole sputate come veleno su ritmiche marziali gelide di drum machine e acuminati riff al granito. Gianmaria e Elisabetta, che dei Prozac eran la mente e il basso, sono andati in sala prove e questo è il marcio che ne è fuoriuscito. I tempi sono bui e l'impero delle tenebre avanza indisturbato e beffardo. Ma il dissenso serpeggia nelle menti fresche e, per fortuna, anche in qualche giovincello. La vecchia guardia non molla, per fortuna. Non si è addormentata e si esprime con livore, amarezza e grottesca ironia. Il Tamburo Malato è un carrilion sintetico e quasi industrial del dolore e della frustrazione in cui viviamo oggi. Filastrocche grottesche che ti lasciano lo schifo in bocca e l'amara constatazione che dai tempi del Prozac nulla è cambiato ma tutto è peggiorato. Prendere o lasciare, non ci sono vie di mezzo. Applaudiamo ancora una volta La Tempesta, che ci porta in ascolto voci moleste e lucide, musiche fastidiose e coinvolgenti.
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La recensione Sick Tamburo di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2009-05-11 00:00:00
COMMENTI (26)
il primo singolo mi aveva fatto schifissimo,, invece parlami per sempre è bella, e il video spacca.
Non mi stanco mai di ascoltare Parlami per sempre.
Ho apprezzato molto sia il video che il brano.
Una nuova miscela di ritmica poetica musicale graffiante e delicata al tempo stesso.
Scoprire e diffondere nuovi orizzonti musicali e'sempre entusiasmante l'impegno di Gianmaria in tal senso e' del tutto evidente.
fantastico anche il video di parlami per sempre!
europei più che italiani, finalmente
Gran video! [:
eevai gian!
meglio i bastard sons of dioniso, ma mica poco eh.
a me piacciono i testi, rispetto alla struttura musicale 100 volte più elaborati!
la musica mi piace, però piuttosto che pensare che crea un "genere" (il che non è sempre positivo a priori) a me sembra, come a tanti di voi, troppo ripetitiva.
continua il loro ascolto.
NON VEDO PROPRIO CHE CAZZO C'ENTRA CON I PROZAC
BRAVI...SOPRATTUTTO "FORSE E' L'AMORE"
LA COPERTINA NON MI PIACE
come è la copertina?
eccola
youtube.com/watch?v=gCyroku…