Tarick1 si allontana dalle derive house dei suoi lavori solisti - non più batterie tamarre e beat ballerini - e coadiuvato dalla fida Clara rifonda il proprio sound, mantenendo i synth acidi che fanno tanto anni 80, ma volgendo ad atmosfere più emozionali, vagamente glitch e psichedeliche. Inizialmente un velo di nostalgia mi assale, vorrei suoni più grezzi, ma dopo un ascolto ripetuto di questo primo ep riesco ad apprezzare a pieno la nuova impronta dei due paffutelli genovesi; in particolare di queste quattro tracce - che portano il nome di alcuni fatti di cronaca nera italiana - è "Perugia" a farmi sentire l'anima più leggera e allegra del duo. Ma la conclusiva "Tiglieto" ribalta la situazione, il sound incalzante e sporco del primo Tarick1 rispunta prepotente sottoforma di cassa grassa e synth ultra sporco, traccia che scalfisce l'omogeneità del lavoro, ma che spiega bene le due anime del progetto.
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