Cecco Signa è un artista molto difficile da inquadrare: dopo otto anni di carriera e dopo aver più volte dato l'impressione di essere sul punto di "sfondare", di fatto si ritrova ad aver realizzato solo due dischi (L'Ep "Tutti matti" pubblicato nel 2004 ed il cd "Togamagoga" del 2007) e ad aver soltanto parzialmente destato l'interesse di pubblico e critica.
Una situazione piuttosto anomala per un artista capace di attirare l'attenzione di personaggi del calibro di Gianni Maroccolo (co-produttore dei suoi dischi) e Caterina Caselli (che nel 2005 lo fa entrare nella scuderia della Sugar), di meritarsi interessanti passaggi televisivi e soprattutto di proporre alcuni brani con potenzialità da hit.
Ora, quasi a voler riavvolgere le lancette della sua carriera, Cecco ripropone l'album "Togamagoga", rinnovandolo nel titolo ed arricchendolo con la presenza di due brani inediti tratti dalla colonna sonora del recente film di Davide Ferrario "Tutto colpa di Giuda".
Dal punto di vista prettamente musicale, il disco si assesta su un frizzante pop-rock che, ammiccando a rap ed elettronica e scorrendo sulla scia di testi ironici, restituisce i contorni di un lavoro sostanzialmente piacevole ed intenso. Sostanzialmente perché l'eccellenza di brani come "La libertà", "I love you", "Tutta colpa di Giuda", "1 dubbio" è parzialmente ridimensionata dall'eccessiva durata del disco e dalla presenza di alcune canzoni non così riuscite (perlopiù quelle più intimiste, ad esempio "Dolcemente"). Un lavoro che lascia nuovamente indecisi: riuscirà, prima o poi, a pubblicare un album pienamente convincente? Speriamo, il tempo passa in fretta per tutti.
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La recensione Colpa di Giuda di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2009-06-15 00:00:00
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