I Bluxenia vengono dal Piemonte e ci presentano un disco non facile da definire... infatti contiene brani variegati e diversi tra loro, inizia dallo ska del pezzo introduttivo per passare al pop rock, talvolta con sfumature da rock progressivo, talvolta da rock italiano alla Timoria, mentre altre volte si nota un approccio un po' elettronico. Il risultato è sicuramente positivo, se non altro perchè ben realizzato, ma personalmente non mi entusiasma. Temo che il giudizio sia influenzato dai miei gusti personali e temo, quindi, di penalizzarli un po' non essendo un cultore del rock progressivo. Restano però alcuni spunti interessanti, soprattutto nei testi: "Ti ricordi Bitossi?" racconta di un ricordo d'infanzia... delle gare con le biglie di plastica in spiaggia, dove l'autore del testo sfidava a biglie il "mitico Bitossi". L'episodio che dà il titolo al CD, invece "Un mondo di nulla" dà a tutto il lavoro una colorazione nera, da pessimismo insormontabile. Leggendo il testo si capisce ancora una volta che sono le pene d'amore ad affliggere l'esistenza della maggior parte dei musicisti (e non solo): il tema è sviluppato abbastanza bene senza cadere in imbarazzanti banalità, ma la musica risulta in contrasto con le parole. Ascoltando, infatti, il nero pessimismo sembra schiarirsi e sembra anche emettere luce durante il ritornello ripetuto ad-libitum con un cantato che dà sfogo a tutta la sua potenza e urla in libertà. Ma allora perchè il cd ha un titolo così triste?
---
La recensione Un mondo di nulla di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2001-02-03 00:00:00
COMMENTI