La rete è subissata di musica, ogni giorno vengono pubblicati più brani di quanti se ne potrebbero sentire in un anno. In una tale sovrabbondanza di materiale ci si orienta oramai per punti di riferimento, passa parola, nicchie estetiche e guide all'ascolto, oltre che grazie ad una buona dose di ascolti diretti. Ed almeno in tre delle categorie di cui sopra cade questa compilation di Staypunk, disponibile per il download gratuito sul sito della zine.
La caratteristica distintiva è sicuramente il focus sul punk pop più scanzonato, il surf, il power pop, ma ciò che colpisce maggiormente è il livello qualitativo costante e sostenuto raggiunto. Grazie all'apporto dei nomi internazionali, gruppi ben conosciuti nella scena come The Queers o Teenage Bottlerocket, e di un'ottima decina tra quelli italiani, l'intera compilation si rivela estremamente solida, compatta e piacevole. C'è di che restare sorpresi nell'ascoltare uno dietro l'altro i pezzi di questo disco, estivi, carichi, immediati e pop. Gustatevi l'apertura degli Sloppy Seconds, o "Action" dei Peawees, o anche la bella "Hula girl" dei nostrani The Veterans. Provate a distinguere i gruppi italiani da quelli esteri, se pensate sia facile. O semplicemente lasciate girare il disco e divertitevi in macchina con gli amici. Fatene ciò che volete, ma date ascolto, ne vale davvero la pena.
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La recensione Staypunk Compilation Vol4 di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2009-07-20 00:00:00
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