Eleonora Matteucci da Lucca, 23 anni di cui praticamente tutti passati in mezzo alla musica (genitori musicisti), è una tipa intraprendente: prima di registrare le otto (più due remix) tracce che compongono il suo primo cd, si è messa al computer a scrivere mail a musicisti e dj con cui le sarebbe piaciuto collaborare. E loro hanno accettato volentieri di essere parte di questo "Eleven Project", probabilmente convinti sì dall'intraprendenza, ma anche dal talento di cui non si può negare che la ragazza sia dotata. Gli ospiti che hanno dato il loro contributo sono, fra gli altri, il chitarrista Brett Garsed, il duo elettropop Musetta, e i dj Dario Piana e Stiv. Questi ultimi si sono occupati di personalizzare, rispettivamente, "I Miss You" e "A Marvellous Present". La prima, rispetto alla versione originale, molto soft e acustica, diventa più sensuale, mentre "A Marvellous Present", una ninna nanna trip-hop, è stata vestita da Stiv di suoni da dancefloor. Anche nel resto dell'album la varietà non fa difetto, il che, se da un lato rivela ecletticità e vivacità intellettuale, dall'altro capita che appesantisca un po' il tutto. Ele ama tutta la musica, dall'elettronica al metal al prog, e va benissimo, però a tratti sembra di avvertire come un'ansia di mettere tutti gli ascolti della vita in una sola canzone. Un difetto abbastanza veniale, comunque (e anche piuttosto tipico delle opere prime), che si fa perdonare a forza di sussurri e melodie di rara grazia.
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La recensione Eleven project di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2009-10-16 00:00:00
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