Di questo "Lune a mezzanotte", degli emiliani Araba Fenice, si nota fin da subito la buonissima produzione e, allo stesso tempo l'anacronismo di certe liriche. D'accordo che band come Modena City Ramblers o Bandabardò ormai possono aver fatto scuola, ma sentire nel 2011 riferimenti banali e scontati a partigiani e bandiere varie fa un po' sorridere. Soprattutto se non c'è innovazione, ma al contrario il rischio di cadere appieno nel cliché del combat folk all'italiana, che ha, diciamocelo, un po' stancato. Questo non toglie che nel disco ci sia una scelta delle melodie spesso interessante, con formule sonore non necessariamente stantie. Il tutto con una cura in sala di incisione a cui non si può non attribuire un plauso.
Innegabile la qualità di brani come "Il silenzio guarirò", dove guarda caso la vena politica spicciola lascia il posto a testi più personali e a melodie particolarmente azzeccate e meno consone e riconducibili agli artisti cari alla band. Sarebbe forse il caso di puntare di più su composizioni di questo tipo, lasciare lo "stile bella ciao" da parte e puntare alle emozioni, cosa che, in più episodi di questo album, gli Araba Fenice dimostrano di saper fare.
---
La recensione Lune a mezzanotte di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2011-05-20 00:00:00
COMMENTI (4)
...arriva a breve su loserscompany.net in distribuzione (anche digitale) l'esordio discografico degli ARABA FENICE, passaparola hihihii!!!
(Messaggio editato da losercompany il 29/07/2011 18:43:26)
vi ho sentiti x caso,siete molto bravi e mi piace il vostro sound, mi ricordate un pò i Jethro Tull.Dove posso comprare un vostro cd ? Ciao ed in bocca al lupo. Rino
Beh... questa è una piccola anteprima... per le altre aspettiamo il 3 dicembre! Grazie Manuuuuu!
più canzoni! vogliamo più canzoni!