Nei roboanti tunnel delle gallerie autostradali, quando ci si sente di essere rinchiusi dentro un vortice di rumore, li dove iniziano ad affastellarsi i pensieri e a fiorire indefiniti battiti emozionali, è li che forse il buio smette realmente di essere una semplice illusione. "Crocus, Mint & Fennel" parte sospeso, trattenuto da un'atmosfera cupa dove inizia a tessere le trame la delicata persistenza di una voce velata e sensuale, che guida in un sentiero notturno dove bagliori di luce diventano a poco a poco raggi di sole che scaldano e illuminano. New Wave di matrice 80's, chitarre taglienti sullo sfondo, un pizzico di sapori dark ed elettronica dosata con cura, i Janara si muovono a proprio agio tra sintetizzatori martellanti e delicate armonie che rallentano il ritmo del cuore, ricordando i Cocteau Twins più scuri così come i Siouxsie & The Banshees di "Kaleidoscope". Un prodotto morbido da gustare con calma e pazienza, magari mentre fuori, il cielo, inizia a dipingere la luna.
---
La recensione Crocus, Mint & Fennel di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2010-03-10 00:00:00
COMMENTI