Ascoltare per la prima volta "La caduta delle città del Nord" di Paolo Andreoni & Bussuku Bang! è un po' come mordere una morbida caramella dolcemente glassata in superficie ma dall'amarissimo contenuto interno. Il debutto del musicista lombardo, ben supportato da un'oceanica schiera di collaboratori, dispensa infatti dieci episodi di sarcastico cantautorato – sospeso tra malinconiche digressioni intimiste, amori disincantati e ciniche denunce sociali – ben celato all'interno di trame musicali melodicamente perfette, impreziosite da un cangiante affastellamento di stili e arrangiamenti, continuamente scivolando tra canoniche partiture pop-rock, insolite sfumature country e nostalgici rigurgiti cabarettistici.
Un piccolo capolavoro di "cronaca introspettiva" o, se volete, di (auto)ironica osservazione del mondo e dei suoi grotteschi e romantici personaggi, per raccontare didascalicamente il "ghigno dentro al sorriso" che aromatizza la nostra quotidianità. Un caleidoscopio umorale a ritmo di musica, dove decadenza sociale e disillusione universale (ben mimetizzate fin dal titolo dell'album) vengono giocosamente annotate da un onnisciente cantore-bambino sul proprio quadernetto a righe, con lo sguardo proiettato fuori dalla finestra di scuola.
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La recensione La Caduta delle Città del Nord di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2010-11-05 00:00:00
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