Un concentrato di straniante romanticismo immaginifico lungo poco più di dieci minuti. Questo il biglietto da visita dei Riaffiora per il 2010 che si è da poco dissolto. Appena tre brani - interamente prodotti da Soviet Studio - concettualmente legati dal riferimento ad Antonio P, personaggio ectoplasmatico ed immaginario nonché archetipo fondante di un progetto trasversale che, all'interno di un personalissimo packaging, intreccia musica, animazione, poesia ed illustrazioni didascaliche, candidandosi come antipasto pretenzioso di un probabile, quanto auspicabile, concept-album di debutto. Tre episodi per raccontare la dolorosa frustrazione, di foscoliana memoria, del protagonista - recluso all'interno di un manicomio - attraverso una continua e delicata fluttuazione melodica che parte da minimalismi cinematografici alla Yann Tiersen per approdare con innegabile mestiere verso malinconiche derive post-rock, liricamente affezionate alla tradizione recitativo/declamatoria del miglior indie-cantautorato italiano (Clementi, Moltheni, Benvegnù). Immaginiamo grandi cose se anche nel full-length scorrerà lo stesso sangue.
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La recensione Antonio P Single/Ep di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2011-01-20 00:00:00
COMMENTI (10)
Aspettiamo il disco con enorme entusiasmo e curiosità!
Con questa recensione Antonio tiri un pò su la Dischi Soviet Studio...quella dei MiSaCheNevica era un po' striminzita a dire il vero, ma per fortuna i pareri generali e il resto delle recensioni sono andate da un'altra parte.
Comunque contiamo di fare uscire i dischi di entrambe le band nel 2011 e ci saprai dire. Quello dei Riaffiora anzi lo avremo tra poco spero.
Saluti.
Walter & MiSaCheNevica
Questo EP è semplicemente perfetto.
Il songwriting è pressoché privo di imperfezioni, sia musicalmente che letterariamente, e forse dove emergono le influenze dei migliori cantautori italiani (e per cantautori intendo anche cantanti rock come Fiumani o Sassolini) arrivano i momenti migliori dal punto di vista testuale.
In ogni caso come preambolo al nuovo disco è fenomenale, forse un po' come pretenzioso (cito la recensione) ma veramente il modo migliore di lasciare il pubblico in attesa. Dopotutto la vera pasta della band era venuta fuori già con gli EP precedenti, e questo è una conferma di tutto rispetto.
Opinione mia personale.
Questo EP è semplicemente perfetto.
Il songwriting è pressoché privo di imperfezioni, sia musicalmente che letterariamente, e forse dove emergono le influenze dei migliori cantautori italiani (e per cantautori intendo anche cantanti rock come Fiumani o Sassolini) arrivano i momenti migliori dal punto di vista testuale.
In ogni caso come preambolo al nuovo disco è fenomenale, forse un po' come pretenzioso (cito la recensione) ma veramente il modo migliore di lasciare il pubblico in attesa. Dopotutto la vera pasta della band era venuta fuori già con gli EP precedenti, e questo è una conferma di tutto rispetto.
Opinione mia personale.
Che dire,siamo lusingatissimi.
Grazie.
fantastici!
"candidandosi come antipasto pretenzioso di un probabile, quanto auspicabile, concept-album di debutto" !
Antonio P è stupenda!
Bello!
Grazie Antonio carissimo per la bella recensione!
Finalmente!!