Amato e soprattutto odiato, Tommi prosegue lungo la traiettoria del suo personalissimo percorso punk. Cocciutamente.
Tornano gli Onesti Cittadini di Tommi, side project di Tommi (Pornoriviste), Carlame (Skruigners), Agu (Franziska), con un nuovo album omonimo dopo il ben riuscito "Un mondo di avventure" di ormai quattro anni fa. Cifra stilistica immutata, il gruppo riesce di nuovo nell'impresa di sfornare un disco semplice e dalla presa immediata.
È infatti l'approccio intimamente pop al punk rock della band la cosa che colpisce con più favore e che in fondo sostiene l'intero disco. Brani melodici disincantati, sguaiati e allo stesso tempo ingenui, una proposta sincera e senza la pretesa ruffiana di portarsi dietro a ogni costo chi non gradisce. Una birra tra amici insomma. Tra prese di coscienza tardive ("Pioggia") e rese agnostiche ("La soluzione"), il disco scorre facile e accessibile, più attento al privato che al pubblico, criptico ma costantemente canticchiabile. E sono proprio il buon livello medio e la personalità di ogni pezzo a convincere. È facile sorprendersi a fischiettare questo o quel ritornello ("Fino alla fine", "Nato sbagliato"), il che è sempre un buon segno. Nessun assalto punk, niente di abrasivo, il tutto scorre con una leggera malinconia di fondo. Forse dei testi più espliciti avrebbero migliorato il risultato, ma in fondo ci si chiede se sia davvero necessario dire qualcosa per intrattenere con la musica.
Ancora un volta Tommi e gli Onesti Cittadini confermano la validità della proposta. Con ogni probabilità il disco non cambierà le carte in tavola e non farà convertiti tra chi ha già la sua idea del gruppo, ma è un buon lavoro, piacevole e riuscito, che chi ha già gradito il primo non mancherà di apprezzare.
---
La recensione S/t di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2011-12-21 00:00:00
COMMENTI