Attivi dal 1998, i Lola Rent si presentano con un mini che li allontana dalle sonorità elettriche degli esordi, in favore di un tentativo di fondere gusto pop ed elettronica. Il tentativo del quartetto veneziano è parzialmente riuscito, in quanto le influenze new wave sono un po' troppo marcate dal non suonare derivative. Ciò non toglie comunque che il cd si lascia ascoltare con piacere, in virtù di testi non banali che presentano un gradevole appeal, ma anche di un'aura glam che riveste il suono dei cinque brani. "Mother" e "Pillole" spingono sull acceleratore lasciando intuire i trascorsi rock, mentre la ballata "Non Sento" funge da spartiacque del cd. "Strana Idea" richiama i Soft Cell mentre la conclusiva "Andy Warhol" oltre ad omaggiare il padre della pop art, rappresenta un po' il manifesto sonoro di questo progetto che ha bisogno di essere rivestito di un pizzico di modernità per poter emergere.
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La recensione Regali complessi di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2001-07-05 00:00:00
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