I Nebel sono un gruppo lombardo che spazia tra il folk, la musica etnica e un piacevole pop-rock di matrice italiana. "La stagione", il loro primo ep, è un disco trasformista, nel quale ogni pezzo è profondamente diverso dagli altri, tanto che ci si chiede chi siano in fondo questi Nebel, e se abbiano già un'identità o se stiano ancora lavorando per trovarla.
Nella title-track ci si lascia alle spalle il grigiore della pianura padana. Si va verso il mare, in una danza di fisarmoniche e tamburelli. Il vento porta via la tristezza e il dolore, una stagione che arriva e se ne va. "Nel petto" sembra un pezzo delle Vibrazioni che suonano con una banda di gitani, e in "Grande bluff" si trasformano in una band swing. "Come la luna" è una canzone in sordina, in cui l'inquietudine esplode solo nel finale. Sicuramente la traccia meno riuscita.
I Nebel scelgono di percorrere una strada per poi stupirti cambiando improvvisamente direzione. Ci sono due anime che si scontrano, quella che scalpita per evadere da ciò che è conosciuto e quella che invece li incatena all'italianità. Tanto è originale l'aspetto etno-folk della loro musica, quanto è banale la melodicità esasperata del cantato.
Un ep è poco per capirli e tirare le somme, aspetto un album vero e proprio.
---
La recensione La stagione di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2010-05-26 00:00:00
COMMENTI