Dopo "Il fuoco" dei Giardini di mirò e "Fraulein Else" dei Marlene kuntz, il post-rock d'atmosfera sembra essere la strada migliore per le sonorizzazioni. I Drunken butterfly, inserendosi in questa corrente, sonorizzano (e rumoreggiano) "L'ultima risata" di W.F. Murnau, anno 1924, lasciando un alone nostalgico adatto al bianco e nero, ma un certo smalto moderno nei bei suoni di pianoforte e la leggera elettronica. Nei centellinati interventi di voce ritroviamo un po' spudoratamente Thom Yorke e Jonsi (quando ancora non aveva imparato a parlare, nei Sigur Ròs), ma il disco è così evocativo che si mantiene benissimo anche senza le immagini, e i titoli, i rumori (la macchina da scrivere ne "La lettera"), le piogge di sentimento diffuso guidano anche chi non ha visto il film a immaginare, inventandosi (perchè no?) una trama propria. Una piccola chicca da gustare a luci basse e mente libera.
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La recensione L'Ultima Risata di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2010-05-18 00:00:00
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