Potrei cercare su Google ma preferisco tenermi il dubbio: escono ancora quelle interminabili collane di cd dedicate al Cafè del Mar-Buddha Bar-eccetra, eccetra? Sì perché Roberto Michetti potrebbe finirci dentro benissimo, anche se lascio decidere a voi quanto questo sia un complimento, dal momento che per me quella roba rappresenta la peggio paccottiglia in bassa battuta e camicia bianca.
Fatto sta che qui come là il gusto è raffinatissimo, sofisticatissimo, e pure un bel po' paraculo, ma, devo ammetterlo, "Around the world" è un lavoro che si lascia ascoltare, benché non sia esattamente uno di quei dischi che infilerei volontariamente nel lettore cd. Suona un po' come la colonna sonora del periodo storico in cui l'aggettivo cool era ancora tollerabile, con tutti gli ingredienti al posto giusto: una spruzzatina di house, una di downtempo, e una di funky. Roberto Michetti, alias Eddie Dj, è appunto un dj-produttore toscano e questo è il suo terzo album. Più una raccolta di singole tracce a dire il vero, dato che l'impasto complessivo non segue un filo conduttore unico e dentro ci sono remix e versioni alternative.
Proprio una di queste, l'iniziale "Would you be good" – con Joy Malcolm, già vocalist per Moby - è il brano migliore: bel tappeto sonoro, ottima voce e interpretazione molto convincente. Il resto si barcamena tra funk debatterizzato, reggae all'albumina e rockabilly (!?). Il tutto ben confezionato ma modesto, perché innocuo. Manca il sudore, lo sporco. Se di questo non vi interessa allora "Around the world" può fare al caso vostro, in caso contrario guardatevi intorno che in giro c'è molto di meglio, senza dover puntare per forza oltre i confini nazionali.
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La recensione Around the world di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2010-10-21 00:00:00
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