Echran In Offret 2010 -

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Gran bel disco, ma solo per amanti del genere. "In Offret", titolo svedese per "La vittima", probabilmente ispirato all'omonimo film del 1986 di Andrei Tarkovski, è un cd di elettronica ambient, cupa, minimale, priva di beat, immersa in un'atmosfera di paura, su cui affiorano voci recitanti, campionate o no che siano. Gli Echran, duo milanese, non nascondono la loro ispirazione colta: film non esattamente popolarissimi ("Slepa Paga" di Antonina Woicik per "Sister Vk"), libri di un certo spessore ("Métaphysique des tubes" di Amelie Nothomb per "Anodine"; "La femme rompue" di Simone De Beauvoir per "Retrive"), musicisti (Alì Farka Tourè per "Death Of A.F.T."), cineaste (Leni Riefenstahl per "Leni R") e, ho il sospetto, anime (che il Berlock di "Sang" sia il nemico di Megaloman?). Come definire gli Echran? I Tangerine Dream a un simposio di filosofia sulla società contemporanea con Pan Sonic e Coil. Sì, mi sta bene.

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La recensione In Offret di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2010-07-16 00:00:00

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