Rodolfo Montuoro Nacht 2010 -

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Dopo due anni in cui si è concesso a singhiozzi, Rodolfo Montuoro porta a compimento il suo progetto di narrazioni rock e tra track rivisitate, remix e inediti è maturo il tempo per questo album full-lenght.

Se ci si lascia condurre nell'ascolto è come percorre strade quotidiane e conosciute ma con lo stupore del primo viaggio. Perché non ci sono cambi rivoluzionari di direzione, tutto rimane in linea con i toni notturni che fin dall'origine hanno contraddistinto le sue liriche mitologiche (andatevi a riprendere i due precedenti ep, "Orfeo" e "Lola", e avrete finalmente un'incastro perfetto di tutti i pezzi) e che hanno valorizzato citazioni letterarie e cinematografiche da Dante a Scorsese. Ma qualcosa di inaspettato stavolta apre verso nuovi orizzonti e sprazzi di luce e colore prendono forma grazie a piccole sperimentazioni come il sax in "La svolta" e la cornamusa in "Blind Blinner". La voce intensa e inconfondibile accompagnata da vero genio narrativo non desiste dal tessere storie che celano un fascino decadente e a tratti ribelle: il connubio è ottimo perché anche il mercato internazionale possa essere pronto non solo ad accoglierlo, ma ad apprezzarlo.

Non c'è nulla di sbagliato in questo album, il suo è un percorso artistico in divenire e la maturazione professionale è sempre più vicina e tangibile. L'attesa paga, anche con gli interessi.

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La recensione Nacht di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2011-02-09 00:00:00

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